Bloomberg ha recentemente riportato i dati di vendita americani riguardanti i giocattoli. A fronte di un -3% nelle vendite dei giochi in generale (prevedibile, vista la crisi generale), spicca un + 6% nelle vendite dei giochi da tavolo. Il motivo è semplice quanto ovvio; le persone, obbligate a stare più spesso in casa per risparmiare, stanno scoprendo (o riscoprendo) i giochi da tavolo, ovvero uno dei modi più divertenti ed economici per passare una serata in famiglia e/o in compagnia di amici. Anche in Europa il fenomeno dei boardgames ha ormai raggiunto cifre notevoli, coinvolgendo sempre più appassionati e case editrici. Persino l’Italia, dove il gioco in scatola viene ancora largamente confuso con i soliti titoli di massa come il Monopoli e il Risiko, ha ormai un buon numero di case editrici, negozi e associazioni specializzate nei giochi di società. E’ di questi giorni, ad esempio, la notizia che due tra le più famose case editrici italiane, la Ghenos Games (produttrice tra l’altro di Leader 1, gioco sul quale è basato quello ufficiale del Giro d’Italia) e Giochix.it (Medievalia, One More Barrel), hanno unito le proprie forze in un marchio comune, GamesinItaly, per distribuire e produrre giochi in modo sempre più professionale ed efficiente.
Tramite questa rubrica, l’associazione ludica piacentina “Orizzonte degli Eventi (OdE)” si propone di girarvi le notizie più curiose e interessanti riguardanti i giochi in scatola, con un occhio rivolto anche alle novità nel campo dei giochi di ruolo, dei wargames 3D e dell’immenso mondo dei videogiochi. Sedetevi comodi e tirate i dadi, si parte dal VIA!
“Dominion”
Una recensione a cura di Andrea “The Spy” Cassola
Il boardgame del momento è sicuramente Dominion, del quale è stata messa in vendita, proprio in questi giorni, l'edizione italiana dalla casa editrice Stupor Mundi.
La grossa scatola quadrata di Dominion contiene 500 carte e un regolamento per un gioco tanto semplice quanto geniale, che permette infinite di ore di divertimento per tutta la famiglia. Ogni giocatore inizia il gioco con 10 carte: 7 carte da un soldo e 3 carte da un punto. Lo scopo finale è quello di fare più punti degli altri e per farlo i giocatori dovranno comprarli (una carta da 6 punti, ad esempio, costa 8 soldi). Ogni giocatore ha quindi un proprio mazzetto iniziale di 10 carte che potrà incrementare comprando altre carte; infatti, al proprio turno, un giocatore pesca 5 carte dal proprio mazzo e ha la possibilità di giocare una carta azione e di effettuare un acquisto con i soldi che si ritrova ad avere. Una volta finito il proprio turno, il giocatore scarta tutte le proprie carte dalla mano nella pila dei propri scarti e pesca 5 nuove carte dal mazzo per il turno successivo.
Le carte azione permettono di fare uno svariato numero di attività, ad esempio effettuare due acquisti, effettuare due azioni , costringere gli altri giocatori a scartare delle carte, ecc.
Tutte le carte acquistate finiscono direttamente nella pila degli scarti; ogni volta che un giocatore termina le carte da pescare del proprio mazzo mischierà la pila degli scarti che diventerà così il suo nuovo mazzo di gioco. In questo modo ogni giocatore è fautore della propria fortuna, in quanto è responsabile della fruibilità e giocabilità del proprio mazzo che, ad esempio, non dovrà contenere troppe carte punto all'inizio della partita, dato che non contribuiscono né al tesoro né alle azioni, ma saranno importanti nel proseguo del gioco per vincere.
Nella confezione sono presenti 25 mazzetti di carte azione da 10 carte l'uno, ad ogni partita se ne utilizzeranno soltanto 10, permettendo così una notevole varietà. Ogni partita sarà infatti differente per il modo diverso nel quale si combineranno le azioni tra di loro.
La versione internazionale del gioco è in commercio solo da qualche mese, ma Dominion è già ai vertici di tutte le classifiche specializzate e sono già previste due espansioni (Dominion Intrigue e Dominion Seaside), anche se l'autore, il francese Donald X. Vaccarino, ha dichiarato di averne previste almeno sette.
Personalmente trovo che sia un gioco molto divertente e piacevole da giocare, un gioco che propone alcune sfide ma lascia ampio spazio all'improvvisazione. La versione base non offre un'eccessiva interazione tra i giocatori (da 2 a 4), il tempo di gioco ridotto (circa 45 minuti) rende possibili molte rivincite in un'unica sessione di gioco.
OdE organizzerà un torneo ufficiale di Dominion durante la manifestazione Parma Fantasy che si terrà a Parma il prossimo 14 Giugno.
Se volete provarlo o se volete allenarvi per diventare campioni, venite a trovarci all'Orizzonte al martedì sera oppure fate un salto al nostro stand presso Full Comics (8/9/10 Maggio presso il quartiere fieristico di Piacenza).