LA STORIA INFINITA - Michael Ende
Le passioni umane sono una cosa molto misteriosa e per i bambini le cose non stanno diversamente che per i grandi. Ci sono persone che mettono in gioco la loro esistenza per raggiungere la vetta di una montagna. A nessuno, neppure a se stessi, potrebbero realmente spiegare perchè lo fanno. Altri si rovinano per conquistare il cuore di una persona che non ne vuole sapere di loro. Per Bastiano Baldassarre Bucci la passione sono i libri, ed è grazie a questa passione che Bastiano, e noi con lui, vive l'esperienza più entusiasmante e performante della sua vita. Bastiano è un bambino grassoccio ed impacciato, schernito dai compagni e ignorato da un padre troppo sconvolto dalla perdita della moglie. Bastiano vive costruendo storie nella sua testa, parlando con personaggi inventati che vivono in mondi colorati e pieni d'amore. Quando Bastiano incontra, perchè di vero incontro si tratta, il libro La Storia Infinta, ancora non sa di essere il prescelto, il salvatore di Fantasia, l'eroe della storia. Tutti la conosciamo, ma la maggior parte di noi, io per prima, abbiamo soltanto visto il film. Il libro, come spesso accade, regala emozioni diverse e molto più intense. Il libro è un'esperienza. E' una storia nella quale ci potrebbero essere miliardi di storie che si possono e si potrebbero aprire come nulla fosse, tanti personaggi, tante immagini, tanti luoghi, tante atmosfere che ingolosiscono non poco le tentazioni di fuga dalla realtà del lettore. Troppo oppressi dai problemi quotidiani che si presentano costantemente senza soluzioni a portata di mano, abbiamo bisogno di camminare anche su percorsi alternativi. E che cosa c'è di meglio di un viaggio in Fantasia? Cosa c'e' di meglio che immaginarsi un principe, un valoroso guerriero, un eroe? Bastiano è cio' che noi tutti sognamo: la stessa persona immersa in una realtà diversa. E' semplicemente una straordinaria metafora della vita. E' una rappresentazione favolistica della fatica, delle illusioni, dei dolori e della lotta a cui ogni uomo è chiamato. Ma più di ogni altra cosa è uno straordinario invito all'unica conclusione possibile a cui possiamo tendere, l'unica che davvero può avere un senso: l'amore per gli altri. Fidatevi del consiglio, sentitevi un po' Bastiano e ritanatevi un po' con lui in quella polverosa soffitta dove tutto può accadere. Nota tecnica: esistono varie ristampe del libro, la migliore, a mio parere, è quella della casa editrice Corbaccio. I libro è stampato in due colori, rosso e verde, ma soltanto leggendolo capirete...
Giovanna Labati
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