Ondata di felici uscite per aprile, a partire dal nuovo, eccellente, lavoro di SHARON JONES & DAP KING che in “I learned the hard way” sfoggia un’infinita classe, cimentandosi in un sound retro soul in odore di Aretha Franklin, Sugar Pie De Santo, Etta James. Band superba, voce spaziale, grandi songs. Gioiello.
Anche gli australiani BAMBOOS in “4” si muovono sulle stesse coordinate con un incedere più funk e bellissime canzoni.
Un accenno anche ai GOGOL BORDELLO che pur nella sua prevedibile patchanka folk punk tzigana si lascia ascoltare più che bene, ai FALL di Mark E. Smith in attività dal 1978 ma sempre urticanti al punto giusto e alle COCO ROSIE a cui mi sento di assegnare già da ora la palma del PEGGIOR ALBUM 2010.
Italia in grande spolvero con il nuovo degli STATUTO, “E’ già domenica”, perfetto, sincero, personale, esercizio di pop, soul, classe, rabbia e stile.
Il loro miglior album di sempre.
Affascina come non mai “Tempesta di fiori” di ANDREA CHIMENTI, pura e cristallina canzone d’autore tra suggestioni beatlesiane e un’occhio alla tradizione italiana, con personalità, gusto e rigore.
Sorprendono la vitalità di “Dischi fuori moda” dei sardi SIKITIKIS tra electro rock e richiami 60’s in un mix personalissimo, lo sguardo ai 70’s di Wings, Pink Floyd e Supertramp degli A TOYS ORCHESTRA in “Midnight talks” e il pregevole mix di psichedelia 60’s, garage beat, Horrors, wave rock dei milanesi GIOBIA in “Hard stories”.
Molto piacevole il viaggio nel garage 60’s della all girl band toscana delle CLEPOATRAS in “Thing get better” e grande attenzione merita J.J.VIANELLO che con “Love rains on me” si addentra tra jazz, swing, jive, soul con fare da crooner e sforna un album delizioso.
Antonio Tony Face Bacciocchi
www.tonyface.blogspot.com