I vincitori dei concorsi nazionali abbinati alla sesta edizione del Piacenza Jazz Fest

Il pianista Enrico Zanisi e il Junkfood Quartet vincono il “Bettinardi“

La compositrice Silvia Manco trionfa a “Note di Donna”

 Il disegnatore Elia Bonetti primo premio per “Strisce di Jazz” 

La cerimonia di premiazione si è svolta il 4 aprile presso lo spazio “Le Rotative” di Piacenza nel corso del “Galà di fine festival

 Sabato 4 aprile 2009, presso lo spazio “Le Rotative” di Piacenza, nell’ambito del tradizionale Galà di chiusura del Piacenza Jazz Fest, fra gli applausi di un folto pubblico, si è svolta la cerimonia di premiazione dei vincitori dei concorsi nazionali abbinati alla sesta edizione della manifestazione jazzistica: i concorsi musicali “Chicco Bettinardi” e “Note di Donna” e il concorso di fumetto “Strisce di Jazz”.

 Gianni Azzali, presidente del Piacenza Jazz Club e direttore artistico del Piacenza Jazz Fest, ha chiamato sul palco i due vincitori della seconda edizione del Concorso Nazionale “Strisce di Jazz”, frutto del proficuo sodalizio culturale tra l’Associazione culturale Piacenza Jazz Club e il circolo ArciComics Il senso delle nuvole - Arcadia, con il patrocinio dell’Editoriale Libertà: il primo classificato Elia Bonetti, di Castell’Arquato (PC) ha ricevuto un premio di 600 euro, mentre la milanese Barbara Mancini, seconda classificata, ha ricevuto un premio di 250 euro. I disegnatori Giovanni Costa, di Piacenza (purtroppo non presente alla premiazione) e Alessandro Pinna, di Carate Brianza (MI), hanno ritirato una targa a riconoscimento della menzione speciale ricevuta dalla Giuria.  Alcuni artworks realizzati per “Strisce di Jazz” sono stati esposti in una mostra allestita nel foyer de “Le Rotative”, molto apprezzata dal pubblico nel corso della serata. Le strisce giudicate più meritevoli dalla commissione esaminatrice saranno, inoltre, pubblicate sul quotidiano “Libertà” di Piacenza.

Dopo settimane di attesa, durante il Galà è stata finalmente svelata la graduatoria dei vincitori dei concorsi musicali abbinati al Piacenza Jazz Fest 2009.

Silvia Manco, originaria di Casarano (LE) e residente a Roma, autrice del brano ‘Ntartej, si è aggiudicata il primo premio di 1.000 euro della terza edizione del Concorso Nazionale "Note di Donna" - Migliore Composizione Jazz al Femminile, unico nel suo genere in Europa. Il concorso è organizzato da Piacenza Jazz Club in stretta collaborazione con gli Assessorati alle Pari Opportunità della Provincia e del Comune di Piacenza ed è incentrato sulla scoperta e la valorizzazione dei talenti compositivi dell’universo femminile che gravita intorno alla musica jazz italiana. Seconda classificata Giulia Salsone, nata a Beirut e residente a Roma, autrice della composizione Camminando nella notte, che è stata omaggiata di un gioiello di fattura originale, ideato e realizzato da Valeria Civardi, appositamente per la manifestazione. I brani delle due vincitrici del concorso “Note di Donna” sono stati eseguiti da Ophelia Quartet: Stefano Guazzo al sax, Gianluca Tagliazucchi al pianoforte, Claudia Natili al contrabbasso e Barbara D’Alessio alla batteria.

La sesta edizione del Concorso Nazionale "Chicco Bettinardi” per Nuovi Talenti del Jazz Italiano, organizzato da Piacenza Jazz Club allo scopo di scoprire e valorizzare i giovani talenti del jazz italiano e di promuoverne le attività, è stata vinta per la Sezione “B” (gruppi) da Junkfood Quartet, di Imola, formato da Paolo Raineri alla tromba, Michelangelo Vanni alla chitarra, Simone Calderoni al basso elettrico e Simone Cavina alla batteria, che si è così aggiudicato un premio di 1.200 euro e un ingaggio al Piacenza Jazz Fest 2010.

Secondo gruppo classificato Isola Jazz Quartet, di Siena, formato da Romina Capitani, voce, Luigi Di Chiappari al pianoforte, Giacomo Rossi al contrabbasso e Andrea Brogi alla batteria, che ha vinto un premio di 700 euro.

Entrambi i gruppi si sono esibiti in un brano a libera scelta: Isola Jazz Quartet ha eseguito il brano "Respiro 1" della coppia Stefano Benni e Paolo Damiani, mentre Junkfood Quartet ha presentato il brano originale "Song for Lorraine", scritto dal chitarrista del gruppo Michelangelo Vanni.

Il pianista romano Enrico Zanisi, 19 anni, che alla finale di febbraio aveva già conquistato il “Premio del pubblico”, ha vinto il primo premio del Concorso Nazionale "Chicco Bettinardi” - Sezione A (solisti), che consiste in 1.000 euro e due ingaggi (Val Tidone Festival 2009 e Piacenza Jazz Fest 2010). Secondo classificato il pianista Sebastiano Burgio, 19 anni, di Solarino (SR), premiato con 700 euro; terzo classificato il chitarrista Francesco Diodati, 25 anni, di Roma, premiato con 400 euro (Diodati non ha potuto partecipare alla serata causa indisposizione).

Il pianista Tommaso Perazzo di Angera (VA), di soli 12 anni, ha invece ritirato una targa a riconoscimento della menzione speciale ricevuta dalla Giuria “per il temperamento e le spiccate doti strumentali, in relazione alla giovanissima età”.

I solisti si sono esibiti in un brano a libera scelta, avvalendosi dell’accompagnamento di una sezione ritmica messa a disposizione dall'organizzazione, formata da Mauro Sereno al contrabbasso e Luca Mezzadri alla batteria: il giovanissimo pianista Tommaso Perazzo ha proposto il brano “Now’s the Time” di Charlie Parker, mentre i pianisti Sebastiano Bugio ed Enrico Zanisi hanno eseguito rispettivamente "Giant Steps" di John Coltrane, in una versione profondamente riarrangiata e "Il caso Pone", dello stesso Zanisi. Molto apprezzato dal pubblico l’esibizione congiunta e “fuori programma” dei pianisti Bugio e Zanisi, che a grande richiesta hanno chiuso la serata eseguendo a quattro mani lo standard “Stella by starlight”.

Ricordiamo che al primo classificato di ogni concorso è stato, inoltre, assegnato, come ogni anno, anche il “Premio Libertà”.

Special guest della serata Rocco di Maiolo Quintet: il sax tenore Rocco di Maiolo, di Brusciano (NA), già vincitore nel 2008 del concorso “Chicco Bettinardi” Sezione Solisti, si è esibito con  Enzo Amazio alla chitarra, Vito Barbato al pianoforte, Dario Spinelli al basso e Paolo Forlini alla batteria, presentando in anteprima alcuni brani della sua prima incisione ufficiale, ancora in cantiere. 

Piacenza Jazz Fest ha salutato il suo pubblico con il tradizionale brindisi rigorosamente a base di Gutturnio Classico Superiore “Jazz Fest 2009” e ha così dato l’arrivederci all’edizione 2010.