AGGIORNAMENTO - E' deceduto all'ospedale di Parma, dove si trovava ricoverato, Fabio Solari, l'imprenditore 45enne di Zoagli rimasto vittima di un incidente sulla statale 45 nel primo pomeriggio di lunedì, quando un masso caduto dalla parete rocciosa ha colpito la sua auto che transitava in quel momento. L'uomo, inizialmente portato all'ospedale di Piacenza, è stato poi trasferito al nosocomio di Parma, dove si trovava ricoverato in condizioni molto gravi nel reparto di rianimazione.
AGGIORNAMENTO 5 OTTOBRE - Restano molto gravi le condizioni di Fabio Solari, l'imprenditore 45enne di Zoagli rimasto vittima di un incidente sulla statale 45 nel primo pomeriggio di ieri, quando un masso caduto dalla parete rocciosa ha colpito la sua auto che transitava in quel momento. L'uomo, inizialmente portato all'ospedale di Piacenza, è stato poi trasferito al nosocomio di Parma, dove al momento si trova ricoverato nel reparto di rianimazione.
Nel frattempo Anas comunica che, a causa delle pessime condizioni meteorologiche, si sono verificati alcuni episodi di caduta massi sulla strada statale 45 al km 70,400 nel comune di Ottone e al km 89,250 tra i comuni di Bobbio e Cortebrugnatella e un piccolo smottamento al km 84,300 in localita' Marsaglia. Il Compartimento Anas dell'Emilia Romagna, in coordinamento con la Prefettura di Piacenza, considerata la previsione di un aggravamento delle condizioni meteorologiche nelle prossime ore, ha disposto una adeguata intensificazione della sorveglianza del tratto stradale in questione, dal km 62 (Gorreto) al km 99 (Bobbio), ai fini del tempestivo avvistamento di movimenti franosi e della conseguente disciplina del traffico in sicurezza, compreso il provvedimento (in caso di necessita') di immediata chiusura della strada. L'Anas invita gli utenti a guidare con la massima prudenza e al rispetto dei limiti di velocita'. L'informazione agli automobilisti sulla viabilita' e sul traffico e' assicurata attraverso le emittenti radio-televisive, il sito Anas www.stradeanas.it e chiamando il numero pronto Anas 841.148.
Interrogazione di Cavalli (Lega) per denunciare il dissesto della statale 45
Il Consigliere Regionale della Lega Nord, Stefano Cavalli, in data odierna ha presentato un’interrogazione per denunciare il dissesto della Statale 45, tra Marsaglia e San Salvatore (PC) in seguito alla caduta di un masso che ha colpito un 45enne di Zoagli.
Per Stefano Cavalli: “ Il livello di sicurezza della Statale 45 è stato definito inaccettabile e la stessa Anas ha avvertito che potrebbero ripetersi nuovi crolli causando ulteriori disagi per i passanti in quel tratto di strada. E di certo con l’avvicinarsi della stagione invernale le condizioni delle strade regionali non miglioreranno, dato che vi è un maggiore rischio di frane, smottamenti e processi erosivi.
Dato che la Regione Emilia-Romagna ha stanziato nel 2010 2,2 milioni di euro per lo sviluppo della montagna bolognese destinati ad interventi contro il dissesto idrogeologico e per il risanamento delle strade, vorrei sapere se intenda stanziare ulteriori fondi anche per le altre province emiliano-romagnole e se intenda accertarsi dello stato attuale delle strade regionali”.
Bergonzi (Pd): "Sulla statale 45 è stato di emergenza"
"Sconcertante a dir poco, è l’incidente causato da un lastrone di roccia che ha colpito in pieno un’auto nel tratto tra Bobbio e Marsaglia:" Lo dice in un comunicato stampa il capogruppo del Pd in consiglio provinciale Marco Bergonzi. "Avvilente - prosegue - è continuare a denunciare una situazione sempre più insostenibile per una strada che di “Statale” ha solo la denominazione, senza che si veda l’ombra di interventi necessari e non più procrastinabili".
"Lo scandaloso stato di questa strada è vergognoso nei confronti chi è costretto a percorrerla per lavoro, per le attività commerciali, per gli autisti delle corriere, dei mezzi di servizio, delle forze dell’ordine, di chi vive in montagna, di tutti. C’è una persona in coma : qualcuno sente su di sé il peso di questa responsabilità?"
"Com’è possibile - chiede - che percorrere la SS45 debba significare assumersi rischi di questa portata? L’Anas dov’è? Questa è un’emergenza viabilistica e di fronte ad una emergenza si chieda, se Anas ha altre priorità, di intervenire al Dipartimento di Protezione Civile, che ha facoltà e risorse per procedere in deroga; occorre un segno forte di inversione di tendenza".
- - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Grave incidente nel primo pomeriggio di ieri sulla statale 45, nel tratto fra Marsaglia e San Salvatore. Un masso, probabilmente a causa del maltempo che si è abbattuto sulla zona, si è staccato dalla parete rocciosa precipitando verso la strada e colpendo una jeep, condotta da un 45enne di Zoagli (provincia di Genova) che stava transitando in quel momento. Il masso, del diametro di circa un metro, ha colpito la vettura sulla fiancata sul lato guidatore. Per estrarre l'uomo è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Sul posto, oltre ai carabinieri di Marsaglia e Bobbio, sono immediatamente giunti anche i mezzi del 118 che hanno trasportato l'uomo all'ospedale di Piacenza: in serata è stato trasferito all'ospedale di Parma. Disagi anche alla circolazione: la strada statale 45 è rimasta bloccata fino alle 15 e 30, quando il masso che ostruiva la carreggiata è stato rimosso.
Fabio Solari, 45 anni, imprenditore edile residente a Zoagli si era recato in mattinata sul monte Penna per una battuta di caccia in solitaria, accompagnato dai suoi due segugi. Dopo pranzo, il rapallese si è rimesso in viaggio, alla guida della sua Mitsubishi L200 per far rientro a Zoagli, ma giunto sulla ss 45, è stato sorpreso dal nubifragio che si è abbattuto su tutto l’entroterra ligure e sulla provincia di Piacenza. Le piogge, intense, hanno reso instabile il terreno e hanno allagato lunghi tratti della strada della val Trebbia. Impossibile stabilire che cosa sia realmente accaduto a Corte Brugnatella. I soccorritori sostengono che un primo masso del diametro di un metro e venti centimetri abbia colpito il fuoristrada di Solari e che una seconda roccia abbia sfondato il finestrino dell’auto e abbia colpito il quarantacinquenne alla testa. Una botta violenta, Fabio ha perso i sensi e la sua auto ha proseguito la sua corsa per una decina di metri, rischiando di finire nella boscaglia.