Ha approfittato della fiducia di un’anziana per sottrarle in due diverse occasioni denaro e apparecchiature informatiche per un valore complessivo di circa 5mila euro. Protagoniste della vicenda una signora 70enne che risiede a Podenzano ed un’amica di 43 anni, entrambe originarie della zona di Potenza.
Nel primo caso la 43enne ha incassato, dopo averlo compilato nelle parti dell’importo e del destinatario, un assegno rubato qualche giorno prima all’anziana che riportava la sua firma. E’ così riuscita ad entrare in possesso di mille euro. Solamente in un secondo momento la vittima si è accorta dell’ammanco e si è rivolta ai carabinieri di San Giorgio.
Evidentemente non ancora soddisfatta di quanto ottenuto la 43enne ha preso ancora di mira l’anziana: si è fatta prestare una serie di apparecchiature informatiche, tra cui alcune chiavette usb, un modem, e una webcam, per un valore complessivo di circa 4mila euro per poi sparire senza lasciare traccia.
Per il primo episodio la donna, che risulta al momento irreperibile, è stata denunciata per ricettazione, non essendoci al momento elementi per dimostrare che si lei l'autrice del furto; nel secondo caso l'accusa è di appropriazione indebita.
LE ALTRE DI NERA - La polizia ha invece denunciato due persone per furto: si tratta di una rumena di 23 anni e di un 14enne di origine brasiliana. La ragazza ha cercato di rubare un paio di scarpe, che ha indossato al posto delle proprie, in un negozio all'interno del centro commerciale "Gotico". I suoi movimenti sono stati notati da una commessa e la giovane è stata bloccata. Il 14enne è invece stato fermato dagli uomini della Digos sabato pomeriggio a Piazzale Marconi mentre trasportava una bicicletta (foto n.2) ancora chiusa con il lucchetto. Agli agenti che lo hanno fermato ha inizialmente detto di essere il proprietario del velocipede, ma ha poi ammesso le proprie responsabilità. Chi riconoscesse nella foto la propria bicicletta può rivolgersi direttamente alla Questura di Piacenza.
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