Edifici più efficienti sotto il profilo energetico e più rispettosi dell’ambiente. Questo l’obiettivo degli interventi previsti per quattordici edifici di proprietà del Comune di Fiorenzuola, presentati nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti il sindaco di Fiorenzuola Giovanni Compiani, l’assessore ai Lavori pubblici Gianfranco Arcari, quello all’Ambiente Tiziano Chiocchi, il responsabile del settore Lavori pubblici Luigi Galantin, insieme a Bruno Giglio e Paolo Araldi, in rappresentanza di Antas srl, la società che effettuerà gli interventi, che rientrano nella Convenzione Consip, sottoscritta nel 2009 dal Comune di Fiorenzuola.
Gli edifici interessati agli interventi sono la sede municipale, i locali che ospitano il giudice di pace, la scuola elementare Scapuzzi, la scuola media Gatti, la palestra della scuole media Gatti, gli asili Rodari e San Rocco, la casa protetta Cavalli Lucca, il Teatro Verdi, la sede della Polizia Municipale, l’ex Macello e la scuola materna di San Protaso; gli interventi che hanno interessato l’ala est e l’ala ovest della scuola elementare San Giovanni Bosco sono in fase di ultimazione, mentre nel giro di due anni verranno realizzati gli interventi previsti per gli altri edifici.
“Siamo in presenza di una riuscita sinergia tra pubblico e privato – osserva il sindaco Compiani – che consentirà, senza ulteriori oneri per l’Amministrazione comunale che non siano quelli previsti dalla Convenzione Consip, un miglioramento dell’efficienza energetica di quattordici edifici comunali e la riduzione delle emissioni inquinanti”.
Bruno Giglio ha parlato del Comune di Fiorenzuola come di un “esempio virtuoso da seguire” e ha ringraziato il sindaco Compiani, l’assessore Arcari e l’ingegner Galantin per la collaborazione prestata.
La Convenzione Consip prevede l’obbligo per il fornitore, in questo caso Antas srl, di offrire alcuni servizi, tra i quali l’esecuzione, entro la prima stagione di riscaldamento, di una diagnosi energetica degli edifici interessati; l’individuazione delle azioni possibili per migliorare l’utilizzo e la trasformazione dell’energia, con la particolare attenzione alle fonti rinnovabili e assimilate; l’esecuzione, senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione comunale, di tutte le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria inerenti gli impianti termici, nessuna esclusa.
Il primo passo è stato quello della redazione di diagnosi energetiche sui quattordici edifici, classificati in base alla classe energetica, mettendo in evidenza le criticità.
Gli interventi effettuati e quelli previsti, porteranno vantaggi di tipo funzionale (migliore affidabilità, modulabilità e integrità degli impianti), legati alla sicurezza (impianti in linea con le normative in materia), alla manutenzione e, soprattutto, vantaggi ambientale, con un miglioramento dei rendimenti (dal 69% fino all’80%) e una diminuzione delle emissioni inquinanti nell’ambiente. In particolare, nell’arco di un paio di anni, con l’adeguamento degli edifici è prevista la diminuzione emissioni di anidride carbonica pari a circa il 16%.