22 luglio - Una piccola folla oggi al Campus Arata (ex Macello) e all'ex Caserma della Neve per seguire la sessione di laurea di primo livello in Architettura Ambientale e in Ingegneria Meccanica. Parenti e amici hanno sostenuto i laureandi in questo giorno importante della loro carriera professionale incoraggiandoli e festeggiandoli.
Tra i candidati, Tommaso Fracassi, Daniele Speroni e Davide Ferrari hanno proposto tesi relative ad edifici e zone della nosta città: Tommaso-Riqualificazione del comparto architettonico urbano dell'ex area militare "La Palestra Farnese", Daniele-Infrastrutture della mobilità e tempi della città Via Negri - Piacenza e Davide-Riqualificazione del comparto architettonico e urbano di S. Sisto. Visibilimente emozionati i ragazzi discutono la tesi e presentano un plastico, riproducente il progetto del loro studio.
Anche nella sede dell'ex Caserma Neve, si sono svolte le discussioni delle tesi di laurea di primo livello in Ingegneria Meccanica e dei Trasporti e della Logistica nonché delle tesi di laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica.
Due donne tra i futuri ingegneri meccanici: Laura Mascheroni (con la tesi :"Influenza dei parametri di processo sullo stato superficiale di un acciaio trattato con water jet peening in aria") e Alessandra Pighi da pochissimo neo-mamma, visto che ieri ha dato alla luce una bambina, e tuttavia non ha voluto mancare all'appuntamento con l'esame finale (con la tesi:" Ottimizzazione del taglio AWJ per schiume metalliche). Un caso particolare è quello di Stefano Ambroggi che convertirà in laurea di primo livello il suo diploma triennale in ingegneria meccanica.
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