Incontro tra l’Amministrazione comunale e Consorzio di bonifica: “Tariffe eque che colleghino beneficio a contributo”.

Incontro stamani, in Municipio, tra il sindaco di Piacenza Roberto Reggi e i rappresentanti del Consorzio di Bonifica per aprire un confronto al fine di rendere la contribuzione a favore del Consorzio più equa e aderente all’effettivo beneficio che i cittadini traggono dall’azione dell’ente consortile.

L’incontro si è aperto con il riconoscimento del prezioso lavoro di difesa del suolo svolto dal Consorzio, per poi procedere, in un clima di fattiva collaborazione, all’individuazione di un percorso condiviso per aggiornare il Piano di Classifica per il Riparto degli Oneri Consortili, strumento essenziale che  individua il meccanismo delle contribuzioni.

La situazione è stata sottoposta a un vaglio attento, attraverso l’analisi del contesto territoriale della città, nell’ambito di tutto il territorio piacentino, pianura, collina e montagna, e alla luce della normativa regionale del 2009, che comporterà, a breve la revisione degli statuti dei consorzi di tutta la Regione, andando a rivedere la composizione degli organi del Consorzio su base contributiva della popolazione rappresentata.

Dai vertici del Consorzio è emerso anche l’impegno ad agevolare i cittadini nelle modalità di versamento degli eventuali contributi, e a migliorare e potenziare gli strumenti e le modalità di informazione e comunicazione con i propri utenti.

Un ulteriore incontro fra l’Amministrazione comunale e i rappresentanti del Consorzio di bonifica avrà luogo dopo l’estate, per procedere nel percorso intrapreso.

Il Sindaco, che durante il consesso ha riportato le tante preoccupazioni dei cittadini raccolte nei mesi scorsi, ha anche dichiarato l’intenzione di contribuire in prima persona promovendo presso la Regione,  attraverso i canali istituzionali, una modifica normativa che recepisca il concetto di beneficio dall’attività della bonifica collegato alla quantificazione del contributo da versare, oggi assente nella normativa in vigore.