Un bel pomeriggio all'ombra della "nonna quercia" Mina. A rendere omaggio alla pianta in riva al Po a Castelvetro i Modena City Ramblers.
sI componenti del gruppo si sono fermati un'oretta, hanno ascoltato la storia di nonna quercia: attenti e silenziosissimi.
Poi hanno suonato tre pezzi in acustica (con violino, flauto, banjo, una custodia della chitarra improvviasata come batteria, una voce) tra cui "I centopassi" e "Bella ciao".
molto coinvolgenti, pieni di energia, puliti.
"Abbiamo conosciuto la storia di Mina, la Nonna di tutte le querce padane e abbiamo preso a cuore le sorti di questo simbolo della cultura popolare che noi raccontiamo attraverso le nostre canzoni – dichiarano i Modena City Ramblers – Siamo sotto la sua chioma per testimoniare, ancora una volta, che la musica e’ l'arte che ci unisce nelle sorti di questo mondo. L’"Onda Libera" raggiungera’ chiunque voglia battersi insieme a noi per i diritti della gente".
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