''Certamente che dobbiamo tenere i conti a posto. E dobbiamo farlo rapidamente. Ma se questi conti non li abbiamo a posto non e' per colpa della Grecia, ma di una politica economica che in questi anni ci ha raccontato che i conti erano a posto, ma non era vero. Dopodiche' come li stiamo aggiustando? In un modo non giusto, non equo e non tale da tenerci fuori dai guai''.
Lo ha detto il segretario del Pd Pier Luigi Bersani questa mattina a latere della festa dell'Arma dei carabinieri di Piacenza, aggiungendo di ritenere, vista la situazione, che ''ci voglia un'altra manovra che carichi di piu' sul reddito, sulla ricchezza e sull'evasione e che carichi meno su lavoro e impresa. Questo -ha sottolineato- se vogliamo avere un minimo di crescita e di occupazione per i giovani''.
Bersani è intervenuto anche sul caso Botti-Salerno. "Certo, se le cose dovesse essere andate effettivamente così è qualcosa che colpisce – ha detto -. Ma bisogna che la giustizia lavori e accerti i reati".
Un passaggio è stato fatto anche su Roberto Saviano. “Io francamente non riesco a capire che danno possa fare alla Rai la presenza di Saviano. Non riesco a capire da dove nascono questo tipo di problemi – afferma Bersani - Saviano è una personalità che ha creato anche un moto di opinione contro la camorra, contro la criminalità. È una personalità rappresentativa di una battaglia. È una persona che deve essere giustamente presentata in questo paese senza farne un simbolo, ma essendo un protagonista. È inutile cacciarsi di nuovo in polemiche assurde. Saviano è giusto che abbia il suo spazio nei mezzi di comunicazione”.
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