Studentesse del liceo Colombini "novelle" Indiana Jones negli archivi della basilica di Sant'Antonino a Piacenza. Le ragazze delle classi terza scienze sociali E e terza scienze sociali B si sono infatti imbattute, durante una vista all'archivio insieme alla professoressa Marina Spadoni, in uno scritto che sembra essere di grande interesse. Si tratta di una poesia, scritta in volgare italiano e risalente con ogni probabilità al XIV secolo. Lo scritto è riportato in calce ad un codice giuridico.

La scoperta è avvenuta, si diceva, nell'ambito del progetto, promosso dalla professoressa Spadoni, di far avvicinare gli studenti alla ricerca storico - sociale in epoca medioevale e moderna, consentendo loro di toccarne con mano gli strumenti e le fonti. Ad aprire loro le porte dell'archivio, il parroco Giuseppe Basini, il quale insieme al curatore del museo Marco Carubbi,  consente di mantenere viva la consuetudine di monsignor Zancani, alla guida di Sant'Antonino fino alla sua morte, di consentire l'accesso ai "tesori" della basilica a studiosi italiani e stranieri.

Nella foto la prof Spadoni e le studentesse del Colombini nell'archivio di Sant'Antonino

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