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Polledri (Lega): "Interpellanza urgente in Parlamento contro la Ru486"

COMUNICATO STAMPA LEGA NORD PIACENZA

POLLEDRI: INTERPELLANZA URGENTE IN PARLAMENTO CONTRO LA RU486
IL PARLAMENTARE DEL CARROCCIO PRIMO FIRMATARIO. “LA 194 NON PUÒ ESSERE CARTA STRACCIA”
 
Il deputato piacentino della Lega Nord Massimo Polledri è il primo dei 24 parlamentari che hanno firmato un’interpellanza urgente per far chiarezza sugli effetti della Ru486. «La 194 non può essere carta straccia – spiega Polledri –. Vorrei sapere cosa sarebbe successo se l’iniziativa sulla Ru486 fosse partita dal Governo. Da parte della sinistra ci sarebbe stata una levata di scudi in difesa della legge del 1978. Oggi quei contestatori dove sono? Che cosa dicono delle conseguenze dell’utilizzo della kill pill? Evidentemente è diventato di sinistra lasciare le madri negate sole col loro dramma, in un bagno o – peggio – per strada. La realtà dei fatti è che l’utilizzo della pillola lede il principio di tutela della donna, lasciandola sola ad affrontare l’aborto». Il parlamentare del Carroccio è anche il primo firmatario di una mozione, siglata da novantotto parlamentari, mai calendarizzata dalla Camera dei deputati dal “lontano” 2008, che avrebbe bloccato l’ingresso della pillola in Italia. «Non è certo l’Aifa ad avere il potere legislativo – dice Polledri – Insomma, se domani questi tecnocrati dovessero dire che le camere a gas vanno bene, il Parlamento che fa? Piega la testa?».

 
Voci correlate:
  • Lega Nord
  • Massimo Polledri
  • Ru486
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