Un'offerta teatrale che rende a livelli di assoluta eccellenza la realtà del territorio. E’ questo il biglietto da visita della nuova stagione teatrale della società Filodrammatica Piacentina che è stata illustrata questa mattina in Municipio dall’assessore alla cultura Paolo Dosi e dal direttore artistico Enrico Marchetti, che non ha mancato di ricordare il patrocinio del Comune e l'intervento della Fondazione di Piacenza e Vigevano, senza i quali non avrebbero potuto presentare la loro offerta: "costa fatica allestire il cartellone, ma speriamo di arricchire la cultura della gente".
Si parte in sala delle Muse il 18-19-20 ottobre con "Gli innamorati" di Carlo Goldoni; si prosegue il 5-6 febbraio con la rappresentazione dialettale "Mai dì mai", regia di Gian Carlo Andreoli e si conclude la produzione il 27-28 maggio con "I ciechi" di Maurice Maeterlinck, adattamento e regia di Carmelo Rifici.
Da segnalare, inoltre, la grande offerta didattica della scuola di recitazione della Filo, con la direzione di Francesca Mazza e gli insegnamenti aggiuntivi di Elena Arcuri e Enrico Marcotti. Numerosi anche gli stage di perfezionamento teatrale tenuti da attori come Eleonora Pippo, Mariangela Granelli, Pino L'Abbadessa, Maria Pilar Perez Aspa, Nicole Kehrberger e dal regista Marco Martinelli.
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