Intertempo ottimo, azzardando si potrebbe dire da record. La Copra Ttp che ha oltrepassato il giro di boa di metà stagione, ha mantenuto se non fatto meglio, rispetto alle prerogative di inizio anno.
Il primato in classifica, con il +8 sulle inseguitrici (Bergamo e Villafranca), è il coronamento di una cavalcata che non ha conosciuto ostacoli, tanto d acentrare l’en plain: 15 vittorie su 15 partite non è di certo, cosa da tutti i giorni.
Di questa Copra Ttp, oltre all’enorme potenziale a disposizione di coach Paolo Piazza, stupisce la costanza di concentrazione e di fame di vittoria, che non è mai calata, anche in quelle partite in cui lo spettacolo ha lasciato spazio alla sostanza.
La formula Piacenza+basket sembra proprio funzionare, specie se come risultato trovi le parole pubblico (sempre più numeroso, sempre più attento e appassionato), sinergie (con il volley, con la serie B di basket in carrozzina, ad esempio) e soprattutto vittorie, risultati.
Correggio ha cambiato poco dalla scorsa stagione: lo zoccolo duro è quello formato dal confermato coach Gabriele Castriota, dal pivot “sempreverde” Giovanni Cervi,dall’esperta guardia Gianluca Carra, le ali Luca Tedeschini (MVP dei suoi la scorsa stagione) Luca Soncini e Fabio Gruosso, il centro ex Pall. Reggiana Andrea Ancellotti (212 cm), i playmaker Matteo Boselli e Luca Rustichelli. I nuovi arrivati invece sono rappresentati dalla guardia Gian Nicola Ferrari proveniente dalla Manica Trenta Rovereto (serie C), dal play Davide Cacciavillani (classe 1990 proveniente dalle giovanili della Pall.Reggiana) e da un paio di giocatori promossi dalle giovanili in prima squadra.
Nel gruppo delle quinte in classifica a 14 punti (insieme a Crema, Piadena e Novellara) con un bilancio vinte-perse negativo ( 7 a 8), la Spal ha avuto un avvio ad handicap, a causa della pesante sconfitta nella gara d’esordio proprio contro Piacenza e ancor più per quella rimediata in casa nella seconda di campionato contro Monza, di un solo punto.
Ad aggravare l’handicap, l’indisponibilità del lungo Andrea Ancellotti, in prestito dalla Tenkwalder Reggiana (legadue), spesso assente, perché richiesto dalla “casamadre”. La mancanza del lungo classe ’88 è stato un deficit importante per il gioco dei reggiani e per le soluzioni tattiche di coach Castriota.
L’ottima striscia di 4 vittorie consecutive contro  Crema, Salò, Novellara e Pisogne aveva rilanciato le ambiziosi della Spal, bruscamente ridimensionate dal successivo stop casalingo contro il fanalino di coda Vergani Pizzighettone e dalle successive quattro sconfitte contro Villafranca, Rovereto, Calolziocorte (in casa) e Costa Volpino nell’ultimo turno.

Dopo Youtube.com, l’UCP sbarca sul social network del momento: Facebook. E’ stato fondato infatti, pochi giorni fà, un gruppo al quale gli iscritti a face book possono diventare i cosiddetti “fans”. Come nome è stato scelto “Unione Cestistica Piacentina (UCP)”, e all’interno dello spazio virtuale si possono visualizzare foto, video, notizie ed esser sempre aggiornti sugli evanti sportivi e non della squadra. Il gruppo già conta diversi membri ed è in continua evoluzione: presto sondaggi, concorsi a premi e la curiosa “Hall of Fame” del basket piacentino.

Marco Scianò