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Moscardelli: "Momento decisivo, tutti allo stadio"
  

E' un Davide Moscardelli sempre più calato nelle parti di capitano del Piacenza quello che incontra la stampa dopo l'allenamento pomeridiano. "Il doppio confronto casalingo con Ancona e Cittadella può essere la svolta del campionato, abbiamo più che mai bisogno del sostegno dei nostri tifosi, che speriamo accorrano allo stadio numerosi, complice l'orario serale e il tempo clemente. Sarà bene concentrarci su un impegno alla volta, a cominciare da quello con i marchigiani. loro sono una squadra molto offensiva, in pratica giocano con due soli difensori puri, essendo i terzini due esterni molto alti. Non sono solo Mastronunzio, anche se lui è molto importante ed è uno dei migliori attaccanti della categoria con Ardemagni, Bianchi, Pinilla e Caracciolo. Verranno per fare come sempre loro la partita, dovremo essere bravi ad occupare gli spazi che concederanno e ad approfittare delle occasioni che ci lasceranno, come avvenuto a Frosinone". 

Contro i ciociari per il bomber biancorosso è arrivato il riscatto dopo un periodo negativo sotto porta: "Finalmente sono arrivato in doppia cifra per quanto riguarda i gol, stava diventando una maledizione. Potevo arrivarci già due o tre giornate fa, ma è andato tutto per il verso sbagliato. Ora mi lascio indietro il momento no e punto a battere il mio record di segnature in serie B, che risale al 2003/04: 16 gol. Del resto a questo Piace servono ancora tanti gol importanti per raggiungere la salvezza".

Ieri nei posticipi la Triestina ha vinto a Bergamo (0-3 all'Albinoleffe) e il Mantova ha portato a casa un punto dalla difficile trasferta di Grosseto (1-1): "Anche ieri i risultati non sono stati certo per noi positivi, ma ormai siamo abituati. Non ci aspettiamo che altri mollano, non lo farà nessuno da qui alla fine, quindi dobbiamo pensare solo a noi stessi e a fare bene.A partire da venerdì sera con l'Ancona".

E' il caso di raccogliere l'appello e tornare a gremire gli spalti del Garilli. La società ha messo in atto da qualche settimana diverse iniziative, rientranti nell'operazione  Il Piacenza ai piacentini, per riportare gente allo stadio nella fase cruciale del campionato: i biglietti per le prossime due partite saranno venduti ad un prezzo praticamente dimezzato (5 € in curva nord, 10 € rettilineo e distinti, 20 € tutti i settori della tribuna), 400 ingressi regalati al mondo delle associazioni (contro l'Ancona sarà il turno delle associazioni culturali e sportive, ad esclusione di quelle calcistiche) e il sorteggio di dieci maglie uffiiciali tra gli spettatori (abbonati e paganti) di ogni partita casalinga.

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Intanto la squadra si allena senza particolari problemi: sono rientrati in gruppo Zammuto e Piccolo, reduce da un lungo stop rimangono fermi ai box solo Graffiedi, Maurantonio e Anaclerio. Nessuna squalifica tra le fila dei biancorossi, qualche problema in più per l'Ancona, che si è visto oggi privare dal giudice sportivo dei giocatori Gerardi e Cosenza. Questi gli altri squalificati per la 30esima giornata del campionato di Serie B: Leon (Torino) e Consonni (Grosseto) 3 giornate, Giosa (Vicenza) 2 giornate, Bianco (Sassuolo), Franchini (Gallipoli), Rispoli (Brescia), De Martino, Morleo e Beati (Crotone), Conteh e Mora (Grosseto), Fissore (Mantova), Gasbarroni (Torino), Fabiano (Lecce),  Morosini (Padova) e Valdez (Reggina).

 
Commenti:



L'appello è ovviamente rivolto ai tifosi del Piace, quelli che un tempo andavano allo stadio e che ora non ci vanno più, non a chi - in modo un pò elitario ma certamente legittimo - considera il calcio una perdita di tempo
paulette
18/03/2010  21.09


i tifosi vanno allo stadio, se sono freddi è colpa loro, non di chi ha cose ben più interessanti da fare
maudit
17/03/2010  18.37


ghe da andè al stedi, mia ciciarè
paulette
17/03/2010  17.28

il Piace è il Piace
basta inutili polemiche sarebbe ora di riempire lo stadio tifare tutti insieme e ritrovare il vecchio tifo sano di sempre ricordatevi sempre e solo 100 % PIACE
claudio65
17/03/2010  14.58

magari !
Conoscendo la freddezza dei ns tifosi ho paura che di tifosi non se ne vedranno più del solito , la speranza è che quei pochi facciano si facciano sentire (con la voce)
serialfan
17/03/2010  11.42


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