Il progetto del Polo industriale militare di Le Mose continua a interessare lo Stato maggiore dell'Esercito. La notizia arriva dal vicesindaco Francesco Cacciatore a margine della riunione della Commissione due. "Da recenti contatti avuti con Roma - spiega - è stato riaffermato come tocchi al Comune mettere in atto tutte le condizioni per la realizzazione dello stabilimento". L'incontro è stato piuttosto interlocutorio: la convocazione è arrivata per un ordine del giorno presentato da sei consiglieri sia di maggioranza che di opposizione, che proponeva di far raccogliere l'eredità della commissione aree militari proprio alla due. La maggior parte dei consiglieri si è detta però contaria. Carlo Mazza ha invece annunciato la presentazione di un emendamento alle linee generali del Psc per permettere alla commissione due di recuperare un ruolo nella discussione.