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Paparo (Pdl): "Un bluff la fusione Iride-Enìa?"

Il consigliere comunale Andrea Paparo (Popolo delle Libertà- An) interroga la giunta comunale sullo stato del processo di aggregazione fra le aziende ex municipalizzate Iride ed Enìa: "L'incorporazione di Enia in Iride ci era stata presentata - afferma in una nota - dalla Giunta come l'operazione perfetta  mentre ora sembra che si sia rilevato un bluff. La fretta con cui si è voluto portare in Consiglio Comunale il provvedimento è stata cattiva consigliera. Operazioni così importanti non si possono gestire in modo così pasticciato, i motivi del nostro voto contrario escono da questa vicenda rafforzati. Chiederò questa sera alla Conferenza dei Capigruppo di discutere d'urgenza l'interrogazione già nel Consiglio di Giovedì 15".

Ecco il testo dell'interrogazione di Paparo.

Oggetto: interrogazione a risposta orale urgente

Premesso che:

in data 22 Dicembre 2008 è stata approvata dal Consiglio Comunale di Piacenza con  procedura d’ urgenza    la fusione tra la società Enia e la società Iride.
Appurato che:

da notizie di stampa, confermate anche dal Sindaco stesso, la procedura di aggregazione sta subendo uno slittamento annunciato dai C.d.A delle società  e  ribadito dai Sindaci di Torino e Genova in quanto i termini della stessa sembrano essere cambiati, con particolare  riferimento ai valori del  rapporto di concambio;

il valore di concambio risulta essere uno degli elementi di principale importanza dell’operazione, essendone la quantificazione economica.

Considerato che:

il Comune di Piacenza ha già deliberato la fusione tra le due multiutility con un preciso concambio;


Si chiede di sapere:

• Quale sia  il reale stato delle trattative tra le due società e quali i termini di ulteriore riflessione richiesti.
• Se gli approfondimenti richiesti da Iride in merito al valore di concambio non fossero già noti al Cda di Enia.
• Quali altri aspetti abbiano richiesto maggiori approfondimenti.
• Che cosa si abbia intenzione di fare nel caso venisse modificato qualsiasi aspetto della fusione come deliberata.

IL CONSIGLIERE COMUNALE       
                                                                                                                          Andrea PAPARO

 
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