Il terzo incontro tra quelli organizzati dall'Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Piacenza sulla pianificazione territoriale, è in programma stasera alle 21 all'Urban Center (Padiglione Guidotti) e riguarda la recente adozione, da parte dell'Amministrazione Provinciale, della VARIANTE GENERALE  AL P.T.C.P.

Lo strumento urbanistico verrà presentato dal Presidente Gianluigi Boiardi, dall'Assessore Alberto Borghi e dal responsabile del settore Vittorio Silva.

L'anno nuovo si è aperto all'insegna della partecipazione e del confronto con la città sulle tematiche che riguarderanno Piacenza nei prossimi tempi. Dalla discussione sul PSC (Piano Strutturale Comunale) che detterà lo sviluppo urbanistico della città nei prossimi decenni, a quella del Ptcp (Piano territoriale di coordinamento provinciale) la cui adozione è prevista per il 9 febbraio. La giunta comunale ha presentato gli indirizzi del Psc per avviare la discussione sulle scelte e sui contenuti strutturali e strategici di assetto e di sviluppo della città: un percorso che durerà tre anni. Intanto i piacentini si stanno confrontando anche su altre questioni, quali ad esempio il trasporto pubblico e la viabilità cittadina attraverso una serie di incontri organizzati dall'amministrazione nelle 4 circoscrizioni cittadine e con le associazioni economiche del territorio, in occasione dell'aggiornamento al Piano del traffico. Si discute anche sulla necessità di un Piano energetico provinciale che stabilisca i presupposti per lo sviluppo di un sistema innovativo di produzione energetica a basso impatto ambientale.
Anche l'Ordine degli Architetti ha deciso di intervenire sulle diverse questioni che interessano la città, organizzando incontri con la cittadinanza sui programmi orientativi del territorio.
Nell'ambito di un più vasto programma di "Incontri all'Urban Center", in corso di elaborazione, l'Ordine degli architetti di Piacenza organizza un primo ciclo di dibattiti sulla "Pianificazione territoriale a Piacenza" e un seminario sul tema "Energia solare e architettura".
Gli incontri sono aperti non solo ai tecnici ed ai professionisti, ma anche ai cittadini e alle associazioni, allo scopo di consolidare il ruolo dell'Urban Center come luogo deputato al confronto delle idee e dei progetti relativi alla trasformazione della città e del suo territorio.