Il valore della legge sulla confisca dei beni ai mafiosi e l'esperienza delle cooperative che hanno ridato nuova vita a terreni e spazi appartenuti alla malavita.
La carovana Antimafie di Libera, l'associazione-rete fondata da don Luigi Ciotti, è arrivata a Piacenza. Il primo appuntamento è stato il covegno a S. Ilario dedicato ai beni confiscati e riutilizzati come risorsa sociale. Daniele Borghi il referente di Libera Emilia Romagna ha ricordato l'importanza della legge che regola la confisca dei terreni appartenuti alla mafia, e la necessità di preservarla e al contempo di miglirarla. Per questo Libera promuove una raccolta di firme per inserire nella legge la possibilità di mettere a disposizione risorse destinate a sistemare alcuni di questi beni, che talvolta restano inutilizzati. "I frutti del lavoro di queste cooperative - ha affermato - sono il dato tangibile del valore della legge e del lavoro che consente di svolgere"
Ivano Devincenti, dirigente e lavoratore della cooperativa Terre di Puglia ha raccontato la sua esperienza sul territorio di Bisagne, pesantemente infiltrato dalla Sacra Corona Unita. "Spesso la mafia è invisibile lavora sottoterra - ha ammonito - contaminando la società. La criminalità si combatte soltanto insieme, iniziando dai piccoli gesti quotidiani".
Il programma della carovana
La carovana Antimafie di Libera arriva in Emilia Romagna fa tappa anche a Piacenza oggi e domani. L'iniziativa vede il Patrocinio di: Regione Emilia Romagna, Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna, Province di Modena, Forlì-Cesena, Rimini, Ravenna, Ferrara, Bologna, Reggio Emilia, Piacenza, Comuni di Modena, Cesena, Unione dei Comuni del Rubicone (FC), Ravenna, Forlì, Ferrara, Bologna, Cesenatico,Vergato, Reggio Emilia, Piacenza. Ecco il programma piacentino. L'iniizativa è stata presentata dai repsonsabili provinciali di Libera Antonella Liotti e Alessandro Fornasari.
7 novembre
Piacenza: ore 17, accoglienza della carovana in Piazza Cavalli
Mostra sui beni confiscati alle mafie e loro riutilizzo sociale
ore 18, presso l’Auditorium Sant’Ilario di Via Garibaldi,
tavola rotonda “Libera-ti per un futuro di lavoro: i beni confiscati alle mafie come risorsa sociale”
Interventi di Ivano Devicienti, socio della cooperativa Terre di Puglia - Libera Terra, Daniele Borghi, Referente di Libera Emilia Romagna, Lorenzo Frigerio, Ufficio di Presidenza nazionale di Libera, Girolamo Lacquaniti, Capo di Gabinetto della Questura di Piacenza
ore 20.30, presso mensa della Caritas in Via San Vincenzo, cena della Legalità
8 novembre
Piacenza: ore 9.00, arrivo della carovana presso centro il commerciale Gotico Coop Consumatori NORDEST
Mostra sui beni confiscati alle mafie e loro riutilizzo sociale
ore 11, incontro pubblico con Ivano Devicienti, socio della cooperativa Terre di Puglia - Libera Terra, Daniele Borghi, Referente di Libera Emilia Romagna