Gli asili nido di Piacenza costano mediamente 328 euro al mese e sono più cari di quelli della media regionale. Ma la quota a carico dell’amministrazione è più alta di quella che pesa sulle tasche delle famiglie. Lo dicono i numeri pubblicati sul sito www.cittadinanzattiva.it che ha eseguito un'ampia indagine sui servizi alle famiglie con figli piccoli.
Se la retta mensile, per chi ha un reddito Isee sopra i 16mila euro, in regione è di 290 euro, in Italia è di 311, a Piacenza arriva a 328 euro (invariata rispetto al 2006/07). La ricerca fatta dal sito a difesa dei consumatori riguarda tutti i capoluoghi di provincia della regione. In base ai numeri disponibili, Piacenza risulta più cara di altre città emiliane: Ferrara con una tariffa di 199 euro è il capoluogo più economico; seguita da Parma, dove la quota è di 286 euro, e da Rimini dove la tariffa mensile arriva a 304 euro.
Rispetto a noi, il nido costa invece di più a Cesena e Modena (332 euro), Reggio Emilia (339 euro), Forlì (358 euro) e Ravenna (361,5 euro).
Le famiglie di Piacenza città coprono il 25% dei costi (uno dei più bassi in regione) per il servizio mentre il restante è a carico del Comune. In regione mediamente gli utenti si fanno carico del 27% del costo del servizio. Considerando tutta la provincia di Piacenza le famiglie coprono il 45% del costo complessivo, contro una media regionale del 39%.
A Piacenza città sono presenti 18 asili comunali (29 in provincia). Nel 2007 la disponibilità di posti era di 641, mentre le domande presentate sono state 537, con l'offerta che ha superato la domanda. Con una copertura rispetto alla potenziale utenza del 20 % in città e del 10 % in provincia.
Dalla ricerca del sito dei consumatori è però difficile capire quali servizi siano inclusi nelle rette. Si parla di tariffe per il tempo normale: 9 ore al giorno per 5 giorni a settimana. Ma a seconda del servizio offerto cambia la tariffa.
La ricerca non prende neppure in considerazione le agevolazioni concesse a chi ha un Isee molto basso.
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