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Stazione, ecco il sottopasso-murales FOTO

A Piazzale Marconi inaugurato il corridoio dei murales
64 metri di murales colorano da oggi il nuovo sottopasso antistante la stazione ferroviaria. Una galleria (nel vero senso della parola) in cui il nucleo piacentino del collettivo milanese “The Bag Art Factory”, armato di bombolette e pennelli, ha dipinto per tutto il pomeriggio di sabato, accompagnato dallo sferzante sottofondo techno di un dj set gestito da Ossama e Daniel San. Un work in progress, davanti a una cinquantina di curiosi, il cui fil rouge era il tema del viaggio, in tutte le sue forme: dall’approccio figurativo all’astrazione più fantasiosa.  Domani, domenica nove gennaio, sarà possibile apprezzare l’opera conclusa.

Forma espressiva nata dei grandi centri metropolitani statunitensi degli anni ‘70, il murales ha acquisito in Italia la dignità di arte da poco. A Piacenza è il vivace collettivo “The Bag Art Factory” che diffonde questa particolare arte. Un gruppo tutto al maschile orbitante intorno al centro d’aggregazione Spazio 4: Fabio Roncato, Federico Unia, Vadim Baitchourin, Francesco Panelli, Rinaldo Malvermi Riccardo Bianchi e Filippo Garilli, responsabile del progetto già notato da diversi galleristi milanesi del settore. “Mi ispiro al mitico artista messicano Diego Rivera, ma i miei murales sono fortemente contaminati dalla mia formazione sostanzialmente classica: i primitivi fiamminghi con la loro espressività densa di dettagli e l’arte astratta di Jackson Pollock”. Il collettivo è lo stesso gruppo che ha ornato, a Piacenza e provincia, la casetta dei giardini di via Serravalle Libarna, vari ambienti del caffè letterario Baciccia, alcuni muri di una scuola statale di Castelvetro, oltre ai numerosi spazi messi a disposizione dall’amministrazione comunale; mentre nel capoluogo lombardo ha partecipato alla mostra “Sold out – Arte riciclata a Milano”.

Sponsor dell’evento, il Comune, rappresentato dall’assessore al futuro Giovanni Castagnetti.”Si tratta di un progetto culturale avanzato, il Comune ha commissionato le opere del sottopasso come facevano un tempo i grandi mecenati per valorizzare un percorso artistico giovanile particolarmente creativo”. E all’obiezione di “ingabbiare” un’arte sostanzialmente anarchica che risponde alle pulsioni di creatività immediata talvolta tacciata come illegale, l’assessore ribatte:”Con quest’iniziativa, il writing non perde di spontaneità: l’amministrazione ha voluto rispondere alle esigenze artistiche dei ragazzi mettendo a disposizione spazi in cui una cosa illegale viene fatta legalmente”.

 
Commenti:


i giovani...
i giovani han bisogno di ben altro che di murales...
Ufo
11/01/2011  15.53

che tristezza
Appena mi sono trasferita qui ho avuto l'impressione di essere arrivata in una città immobile. Ora, dopo 3 anni, ho la certezza, leggendo i commenti di molti piacentini di trovarmi in una città gnucca, bigotta e che non vuole lasciar spazio ai giovani.
lilo
11/01/2011  12.21

Castagnetti
Il nostro "assessore al futuro" crede che siamo tutti degli scout come lui???!!!!
Ufo
11/01/2011  09.44

Intanto che avevano in mano i pennelli
non si poteva fargli ridipingere le strisce pedonali davanti al Bar Torricella!?!
siamo pratici
10/01/2011  18.01

sporco
nessuno ha capito...i graffiti serviranno x coprire lo sporco che ci sara' tra breve nel sottopasso........
lino panno
10/01/2011  13.22


Buona iniziativa. L'opposizione non sa più dove attaccarsi per criticarlo. Spero solo che in futuro la città non ricada nelle mani dei vecchi faccendieri che pensano solo ai loro amici e non al bene comune.
manuel
10/01/2011  09.04

BRAVO........
Bravo sindaco ancora una volta Piacenza ha qualcosa in più....bella o brutta non interessa l importante e non stare fermi ma continuare a cambiare questa città con grandi opere e con piccole iniziative... stiamo diventando una bella città.. continuarecosì
marco p.
09/01/2011  16.30

pensierino di metà pomeriggio
Reggi odiato perchè fa...a volta anche ca....te, più o meno come in questo caso, ma perlomeno fa, dopo di lui si tornerà con felicità di tutti all'immobilismo più completo....buona fortuna Piacenza
Luca
09/01/2011  16.14


a mio parere è una bellissima iniziativa, non credo ci sia qualcosa di sbagliato o criticabile nel dare spazio alla creatività
elv
09/01/2011  15.44


io lo preferivo bianco, "nature"...
boh
09/01/2011  13.56

VERGOGNA !!!!
ma si può rovinare un'opera nuova cosi???? che scandalo!!!
Luca
09/01/2011  12.59


Meglio li che altrove, approvo
Andrea
09/01/2011  11.30

E invece io
approvo! Quando non ti resta che un soldino comprati un fiore! (più o meno la poesia dice così)
Andreina
09/01/2011  07.28

assurdità
Il Comune sponsorizza coi nostri soldi questi "eventi" (il sottopasso è inutile e sempre deserto) e mette a pagamento i parcheggi di fronte - ANCHE LE BICI - per incassare? Complimenti Reggi come sempre un lungimirante amministratore. No comment.
albert
08/01/2011  23.56


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