Una nuova sede per l'Associazione culturale islamica di Piacenza che rappresenta una fetta importante dei musulmani della nostra città. La presentazione del progetto (curato dall'architetto Luigi Baggi) davanti al sindaco Roberto Reggi nel capannone sulla strada Caorsana che attualmente ospita il sodalizio, in occasione della donazione di un contributo alla campagna Telethon promossa dalla Banca Nazionale del Lavoro. L'associazione presieduta da Arian Kajashi ha acquistato all'asta due nuovi capannoni (vedi foto) e una piccola area verde sul retro dell'attuale sede: circa 950 metri quadrati di superficie coperta che verranno trasformati in un grande spazio polivalente. Circa un anno e mezzo fa, l'iniziativa dell'associazione islamica di dotarsi di una sede propria aveva suscitato polemiche, invece il percorso illustrato oggi è stato condiviso anche con l'amministrazione comunale.
I nuovi locali ospiteranno le attività ricreative e culturali dell'associazione e, come ha precisato il presidente Kajashi, anche i momenti di preghiera aperti agli aderenti al sodalizio che oggi conta oltre un centinaio di iscritti di varie nazionalità. L'associazione islamica ha acquistato i capannoni ad un'asta giudiziaria per 330mila euro ed affidato all'architetto Luigi Baggi il progetto di recupero e riaqualificazione. Baggi ha illustrato alcune tavole (nelle foto) per spiegare la trasfomazione del luogo: all'interno verrà realizzato un soppalco, locali separati per la didattica e le attività culturali e una grande sala per le assemblee e le preghiere. All'esterno un giardino con una fontana. Si tratta di uno spazio molto ampio nel quale potranno confluire fedeli che oggi sono costretti a pregare nei locali angusti di Torrione Fodesta. "Basta che si iscrivano alla nostra associazione" - ha precisato Kajashi.
Nel suo discorso di benvenuto, Kajashi ha parlato della volontà dell'associazione di costituire un "ponte" tra la comunità musulmana e i piacentini: "Ci impegneremo a promuovere la convivenza nel rispetto delle regole e delle leggi. In questa direzione va il nostro contributo alla campagna Telethon della Banca nazionale del Lavoro, un'iniziativa che avevamo già preso l'anno passato e che oggi ripetiamo. La nostra volontà è quella di abbattere i pregiudizi nei confronti dell'Islam, saremo aperti nel dire chi siamo e cosa facciamo". Parole apprezzate dal sindaco Reggi che ha ringraziato per il contributo alla Telethon: "Anche questo gesto concorre all'integrazione - ha sostenuto - delle nostro comunità nel rispetto delle differenze, che sono una ricchezza, ma anche delle regole, che sono uguali per tutti. La conoscenza della vostra cultura sarà d'aiuto a togliere di mezzo i pregiudizi in questo luogo e in quello che verrà". Presenti i rappresentanti della Bnl di Piacenza Luca Petrasso e Carlo Dalla Giovanna che hanno portato in dono la maglia autografata del giocatore biancorosso Tomas Guzman.
Scusate l'ignoranza, pongo una domanda senza alcun tipo di provocazione. Vorrei solamente sapere come queste persone si sono procurate € 330.000,00 dal momento che molti sono senza lavoro e non possono ottenere finanziamenti. La mia è solo curiosità.
Lil
22/11/2010 11.22
islam
e chi paga tutto questo
gabri
21/11/2010 15.02
NO!
NO!
NO!
21/11/2010 12.04
A proposito di magazzini e logistica
Giusto autorizzare la libertà di culto per tutti, ma ricordo che più sviluppiamo la LOGISTICA, più aumentano gli addetti e quindi queste esigenze!Lo sanno i piacentini?
gianni 1941
21/11/2010 11.37
@cippetto
libera trattativa fra soggetti privati, se qualcuno non è daccordo o si indigna poteva andare e rilanciare sul prezzo.....
mario
21/11/2010 11.03
330000 euro......
sarebbe bello sapere da dove pronvengono quei 330.000 euro ......
cippetto
20/11/2010 16.56
PiacenzaSera è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Piacenza (N° 644 con decreto di iscrizione del 27/07/2007)
Edita da Codex10 - Società Cooperativa - P.IVA 01443570336 - Soluzioni internet realizzate da GeDInfo - Società Cooperativa.
Per informazioni su come inserire la tua pubblicità su www.piacenzasera.it invia un'email a commerciale@piacenzasera.it