E' il settore dell'agrindustria la maglia nera a Piacenza per gli infortuni sul lavoro. In occasione della presentazione del Rapporto regionale su infortuni sul lavoro e malattie professionali anno 2009, l’Inail regionale ha presentato per la prima volta uno studio sulle mappe di rischio sia degli infortuni che delle malattie professionali.
Piacenza si posiziona così su livelli medi sia per frequenza che per gravità, ma con alcuni "picchi" settoriali, legati in particolare al settore dell'agrindustria, con molti più infortuni e molto più gravi del resto della Regione. Altri settori in cui si registrano numerosi infortuni sono quelli della lavorazione del legno e dei trasporti.
Un dato positivo è quello sulle morti bianche, diminuite nel Piacentino di quattro unità. Nel 2008, sono stati comunque 11 i morti sul lavoro, sei dei quali per strada e cinque sul posto di lavoro. I settori riguardano l'agricoltura (con due unità) e uno ciascuno per edilizia, trasporti e metalmeccanica.
I dati presentati confermano da un lato un trend in diminuzione per gli infortuni (-13% rispetto al 2008) e in aumento rispetto alle denunce di malattia professionale (+11%). Anche gli infortuni mortali registrano una diminuzione: da 117 nel 2008 a 93. Il 32% del totale sono relativi alla circolazione stradale in occasione di lavoro, il 25% in itinere e il 43% in ambiente di lavoro ordinario. E’ evidente come la sicurezza stradale sia un ambito di intervento da considerarsi prioritario.
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