A Spazio 4 il ricordo di Rosario Livatino, vittima della mafia
Spazio 4, si riparte. In ottobre ritornano gli appuntamenti promossi dal centro giovanile di via Manzoni: largo quindi ai classici cineforum, laboratorio forMe, ciclofficina, accanto ad importanti novità in preparazione.
Già lunedì prossimo, 20 settembre, il centro in collaborazione con l’associazione Libera – nomi e numeri contro le mafie, organizza una serata-evento dedicata a Rosario Livatino, nel 20° anniversario della sua uccisione. A partire dalle 21, verrà proiettato il film biografico “Il giudice ragazzino” di Alessandro di Robilant con Giulio Scarpati e Sabrina Ferilli. Seguirà un dibattito nello stile di Spazio 4, per approfondire le tematiche della lotta alla criminalità organizzata.
Rosario Angelo Livatino classe 1952, entra in magistratura nel 1978 presso il tribunale di Caltanisetta. Un anno dopo diventa sostituto procuratore presso il tribunale di Agrigento ricoprendo tale carica fino al 1989, quando assume il ruolo di giudice a latere. Il 21 settembre 1990 viene ucciso sulla strada statale 640 mentre si recava, senza scorta, in tribunale, per mano di quattro sicari assoldati dalla Stidda agrigentina, organizzazione mafiosa in contrasto con Cosa Nostra. Del delitto fu testimone oculare Pietro Nava, sulla base delle cui dichiarazioni furono individuati gli esecutori dell'omicidio. Nella sua attività si era occupato di quella che sarebbe esplosa come la tangentopoli siciliana, ottenendo importanti risultati attraverso lo strumento della confisca dei beni.
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