La stagione delle assemblee delle cooperative piacentine ha fatto segnare l'importante appuntamento con quella della Coop di costruzioni Valdarda, fresca di quarantennale dalla sua fondazione. La coop di Fiorenzuola ha celebrato nella propria sede un'affollata assemblea di bilancio con alcuni ospiti d'eccezione, il neoeletto consigliere regionale Marco Carini (che ha presieduto i lavori) e il presidente di Confindustria Sergio Giglio. Attenzione alla congiuntura negativa in atto per tutto il settore, ma anche voglia di rilancio produttivo nella relazione del presidente Aldo Pallastrelli. "Il peso della crisi nel nostro settore si sente anche nei numeri del nostro bilancio (che chiude con un utile di circa 40mila euro ndr) - ha spiegato - così come è inevitabile rilevare come via siano state anche nei mesi scorsi tendenze poco confortanti nelle modalità di assegnazione degli appalti. Ancora una volta si privilegiano criteri puramente quantitativi procedendo ad aste sempre al massimo ribasso". Pallastrelli ha espresso rammarico per l'assenza di ditte piacentine nei due appalti più significativi degli ultimi mesi: "Quelli del ponte sul Po e della nuova conca di Isola Serafini". "In questo quadro occorre perseguire la strada della diversificazione produttiva e puntare su nuove forme di investimento, come il project financing. Se il nostro bilancio fa registrare un utile è grazie agli investimenti virtuosi compiuti nel passato". Un appello a una scossa è venuto da Giglio, che ha stigmatizzato la "scarsa appetibilità del nostro territiorio" rispetto alle imprese. "Le amministrazioni pubbliche devono fare la loro parte per non diventare nemiche delle imprese, non si possono attendere anni per vedere concesse autorizzazioni e far partire bandi pubblici". Presenti in sala molti lavoratori pensionati della cooperativa che sono stati premiati per la loro dedizione.
|