Un collegio universitario per una città che a tutti gli effetti può definirsi universitaria. Il "Morigi" storico collegio cittadino si rilancia con un progetto educativo che mira a coniugare vita comunitaria con un calendario di iniziative culturali. I contenuti e le finalità di tale piano sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa nella sede di via Taverna con la partecipazione del Cda dell'Asp (azienda di servizi alla persona), il direttore Eugenio Silva e l'assessore comunale Anna Maria Fellegara. La Fellegara ha sottolineato come siano tre le linee di azione per caratterizzare sempre più il Morigi come collegio accademico di Piacenza: il recupero integrale della struttura con gli ultimi restauri dello splendido loggiato, il convenzionamento con i tre atenei cittadini (Cattolica, Politecnico e Conservatorio) e la formazione di una comunità di studenti sempre più ampia, con l'intento di arrivare a una gestione unitaria dei tre poli residenziali (oltre al Morigi, il vicinato solidale e il realizzando collegio S. Vincenzo). Il consigliere Fabio Polledri (presente insieme a Fiorella Scaletti e Bruno Cassinari) ha spiegato l'avvio dell'attività culturale, con il primo incontro venerdì prossimo 16 aprile destinato agli studenti e alla cittadinanza: alle 18 interverrà Renzo Capra sul tema "La Terra, evoluzione, popolazione ed energia" nella sala polifunzionale del collegio (via Taverna, 37). "Si tratta dell'avvio di un'attività - ha precisato - culturale da promuovere sul modello delle migliori esperienze residenziali in Italia, con l'intento di offrire agli ospiti una formazione che integri quella universitaria nella cornice di un preciso progetto educativo". Il direttore Eugenio Silva ha ricordato come oggi il Morigi sia al completo con 91 posti letto occupati e 75 universitari presenti, 23 stranieri provienienti da tutto il globo.
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