Tariffa sui rifiuti, a Piacenza nel 2009 l'aumento è stato del 7,3%. Ma in Regione è Ferrara la città più cara dell’Emilia-Romagna. Sono questi alcuni dei dati emersi dal rapporto del Servizio politiche territoriali della Uil, che ha analizzato le tariffe per le utenze domestiche dei rifiuti solidi urbani delle 104 città capoluogo di provincia d’Italia.
A livello nazionale aumenta mediamente del 4,9% (10 euro pro capite) nel 2009 – tasso superiore all’inflazione programmata – la tassa/tariffa sui rifiuti solidi urbani, rispetto al 2008. Nel 2009 le famiglie italiane hanno pagato mediamente 205,62 euro annui (2,57 euro al metro quadro), a fronte dei 195,95 euro del 2008 (2,45 euro al metro quadro). In 5 anni (2005/2009), l’aumento medio è del 17,8% (31 euro pro capite).
L’Emilia-Romagna annovera Reggio Emilia tra la città in regione in cui l’aumento della tassa sui rifiuti ha inciso di più, nell’anno passato, sui bilanci delle famiglie. A Reggio l’aumento tra il 2008 e il 2009 è stato infatti del 22,8%. In seconda posizione troviamo Parma (con un +7,7), seguita da Piacenza (+7,3%) e Modena (+5%). Nessuna variazione si registra, invece, a Forlì e Ravenna. Sotto la media nazionale, in regione ci sono invece Rimini (+3,8%) e Bologna (+ 3%). Nessuna modifica o quasi per i costi dei cittadini di Ferrara, con una differenza percentuale dello 0,9%.
Ma il capoluogo estense si guadagna la maglia nera tra le città più care. A Ferrara nel 2009 il prelievo è stato di 288,65 euro medi a famiglia per 3,61 euro al metro quadro. Secondo posto per Parma: 259,93 euro medi annui a famiglia (3,25 euro al metro quadro); poi: Modena 225,50 euro (2,82 al metro quadro), Piacenza 223 euro (2,79 al metro quadro), Reggio Emilia 222,43 euro (2,79 al metro quadro) e Ravenna 219,42 euro (2,74 al metro quadro). Mentre Rimini si trova sotto la media nazionale con i suoi 204,95 euro (2,56 euro al metro quadro), le più economiche risultano Bologna, con 195 euro a famiglia e una tariffa di 2,44 euro a metro quadro, e Forlì 191,10 (2,39 euro al metro quadro).