Il servizio di conciliazione offerto dalla Camera di commercio di Piacenza per risolvere le controversie rappresenta ormai la strada veloce, vantaggiosa ed economicamente più conveniente per trasformare un conflitto in un accordo soddisfacente per tutti, soprattutto considerati i tempi ormai insostenibili della giustizia ordinaria. Il servizio è rivolto principalmente alle controversie che insorgono tra imprese o tra imprese e consumatori, anche se non esclude quelle tra privati.
In questa sesta settimana della conciliazione, che vede la promozione del servizio su tutto il territorio nazionale, la Camera di commercio di Piacenza mette in campo numerose iniziative.
In primis, per tutte le domande presentate dal 19 al 24 ottobre il servizio verrà offerto in forma gratuita. Successivamente, e cioè dal 25 ottobre 2009 al fino al 25 gennaio 2010, il servizio verrà offerto con una riduzione dei costi del 50%. Per chi è interessato, la nostra Camera ha attivato un servizio informativo durante il 30° salone dell’arredamento previsto a PiacenzaExpo dal 16 al 25 ottobre prossimi.
In questi ultimi anni si è appurato che la scelta della giustizia alternativa non solo è d’interesse per le imprese, i consumatori o i privati, ma si rivela anche un’ottima offerta per tutti i professionisti che possono sviluppare ulteriormente la propria professionalità assistendo allo svolgimento delle procedure stesse e fungendo appunto da “arbitri”.
Lo si è constatato anche durante il seminario svoltosi presso la camera di commercio il 13 ottobre scorso che ha visto la partecipazione e il vivo interesse di numerosi e qualificati professionisti piacentini. Di spessore l’intervento di Giuliana Romualdi, avvocato in Grosseto, professore incaricato in procedure stragiudiziali di risoluzione delle controversie presso la facoltà di giurisprudenza dell'Università di Siena.
Per questa ragione continua anche l’attività di formazione per arbitri. Due i prossimi appuntamenti rivolti ai professionisti: un corso base di complessive 28 ore con la simulazione di un procedimento arbitrale il cui costo è fissato in Euro 600+Iva ed un corso avanzato di approfondimento per 16 ore complessive, a cui potranno partecipare solo coloro che hanno già svolto il corso base, il cui costo è di Euro 400+IVA. C’è tempo fino al 30 ottobre per iscriversi al corso base e fino al 27 novembre per iscriversi a quello avanzato. Essendo solo 35 i posti a disposizione per ciascun percorso formativo, verrà tenuto conto dell’ordine cronologico di ricezione delle domande.
La realizzazione dei percorsi formativi, già accreditati dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Piacenza, è stata affidata all’Associazione Equilibrio & R.C. di Bologna, prima associazione italiana ad occuparsi dello sviluppo dei sistemi stragiudiziali di risoluzione dei conflitti ad ampio raggio.
Per tutti i dettagli, disponibili anche sul sito www.pc.camcom.it, è a disposizione l’Ufficio Giustizia Alternativa contattabile ai numeri 0523/386230-212.
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