Per la Akzo Nobel Tommaso Foti (PdL) chiede l’intervento del Ministro del Lavoro. In un’interrogazione presentata al Ministro Sacconi, il parlamentare piacentino espone la difficile situazione venutasi a creare alla azienda chimica di Fombio i cui vertici hanno dichiarato di voler chiudere entro il prossimo 30 giugno 2010.
La decisione – sottolinea Foti – significa il licenziamento di 185 persone, parte delle quali piacentine, oggi operanti nella azienda lodigiana che produce vernici, colori e smalti, così come denunciato dalle RSU interne.
A fronte di questo drammatico quadro, che verrà discusso nei prossimi giorni presso la Commissione attività produttive della Provincia di Lodi, l’on. Foti interroga il Ministro Sacconi per sapere “se sia a conoscenza della situazione rappresentata e quali iniziative intenda adottare per salvaguardare il tessuto produttivo e i livelli occupazionali”.
Anche il Comune di Piacenza, rappresentato nell’occasione dall’assessore alle Politiche Sociali Giovanna Palladini, parteciperà, venerdì 2 ottobre, alla riunione della Commissione Lavoro della Provincia di Lodi con i sindaci della zona, in merito alla difficile situazione dell’azienda Akzo Nobel di Fombio.
“Abbiamo ricevuto la lettera di invito delle Rsu dei lavoratori – spiega il sindaco Roberto Reggi – cui confermiamo la nostra attenzione al problema e la presenza all’incontro in calendario dopodomani. Siamo vicini ai dipendenti della ditta che provengono da Piacenza e provincia, così come a tutti i loro colleghi. L’Amministrazione comunale – prosegue il sindaco – è da sempre sensibile al tema della crisi occupazionale e ha già messo in atto diversi provvedimenti a sostegno dei lavoratori e delle loro famiglie. Alle rappresentanze sindacali assicuro che seguiremo con serietà anche la vicenda della Akzo Nobel”.
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