Alla Casa Protetta "La Madonnina" l'impegno di utenti e operatori si
concentra anche sulla stampa.
Già da alcune settimane il progetto di un giornalino è diventato realtà e
gli anziani si stanno cimentando con questo nuovo interessante laboratorio.

Perché nasce il giornalino bimestrale della Casa Protetta "La Madonnina"?
Vi rispondiamo dicendo che abbiamo pensato che la creazione di un giornalino
potesse essere una buona occasione per condividere tutti insieme la
permanenza in Struttura dei nostri ospiti.
Il giornalino è uno strumento con tanti scopi: attraverso le sue pagine gli
ospiti possono confrontarsi, scambiarsi ricordi e informazioni, discutere,
proporre, parlare di se stessi o del mondo in cui viviamo.
Il nome di questo giornalino " Il lungo fiume della vita" richiama la
metafora della vita che scorre come un fiume, tra splendidi paesaggi e a
volte rive impervie sempre e comunque libero di andare avanti.
Così anche i nostri anziani pur incontrando difficoltà e debolezza sono un
prezioso scrigno di conoscenza e saggezza che meritano di essere scoperte e
tramandate.
Cercheremo di raccogliere fra i nostri ospiti le loro storie, i loro
aneddoti, i loro pensieri e tutto quello che potrà stuzzicare l'interesse di
tutti noi.
Speriamo che questa nostra iniziativa serva per mettere in contatto il mondo
esterno con la varia e straordinaria umanità delle Case Protette per anziani
e si riveli una fonte di speranza e di arricchimento per tutti.
Con la distribuzione di questo giornalino vogliamo riuscire a lanciare a
tutti un messaggio di ottimismo: "non bisogna lasciarsi abbattere dalle
difficoltà perché non c'è età in cui la vita non possa rinascere e
rifiorire".

Ne approfittiamo per ricordarvi le date dei prossimi appuntamenti:

- sabato 19 Settembre: nel pomeriggio Gita a Roncarolo sul fiume Po con
anziani e operatori...
- Domenica 20 Settembre: Festa di fine Estate in Giardino con buffet
all'aperto per ospiti, familiari e operatori e musica dal vivo con
l'orchestra Massimo e Cristian.

Grazie per l'attenzione.

La Direttrice
Carla Sforza Visconti.