Sono terminate intorno a mezzogiorno di ieri, domenica, le operazioni di disinnesco dell'ordigno bellico ritrovato a Parma all'interno del cantiere per la nuova sede dell'Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare). E il traffico ferroviario sulla linea Parma-Piacenza e Parma-La Spezia è ripreso regolarmente dopo circa un'ora di stop, con pochi disagi per la circolazione.
La bomba, caduta in città durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, era rimasta sepolta per più di sessanta anni sotto la massicciata della linea ferroviaria Bologna-Milano, finché il 24 giugno è stata scoperta durante le operazioni di scavo di un sottopasso. Gli artificieri del Genio pontieri di Piacenza, coordinati dal tenente Federica Luciani, hanno impiegato all'incirca un'ora (meno dei 90 minuti previsti) per estrarre le due spolette dalla bomba di 500 libbre (circa 250 chili) e caricare l'ordigno su un camion per il trasferimento nella cava di Rubbiano, nel Parmense, dove la bomba sarà fatta brillare nelle prossime ore. Le operazioni di disinnesco dell'ordigno, coordinate dalla prefetto Paolo Scarpis, hanno comportato l'evacuazione di circa 1500 residenti.
LINEE BOLOGNA – PIACENZA E PARMA – LA SPEZIA: DOMENICA 12 RIMOZIONE DI UN RESIDUATO BELLICO
Su ordinanza della Prefettura della Provincia di Parma, domenica 12 luglio 2009 dalle ore 10.45 alle 12.15, sarà sospesa la circolazione ferroviaria nell’ambito della stazione di Parma. Con conseguenze su alcuni dei collegamenti tra Bologna e Milano che interessano anche i viaggiatori in partenza o diretti a Piacenza. La sospensione è necessaria per consentire il disinnesco e la rimozione di un residuato bellico, rinvenuto nel comune di Parma in prossimità della sede ferroviaria.
L’orario previsto per il termine delle attività potrà essere anticipato o posticipato, in base all’effettivo completamento delle operazioni programmate.
Queste le modifiche previste al programma di circolazione dei treni comunicate da Trenitalia:
• ES City 9780 Pescara – Milano: attende a Reggio Emilia il termine delle operazioni di bonifica, con possibile ritardo in partenza fino a 35 minuti
• Espresso 834 Agrigento – Milano: attende a Modena il termine delle operazioni di bonifica, con possibile ritardo in partenza fino a 40 minuti
• ES City 9765 Milano – Lecce: attende a Fidenza il termine delle operazioni di bonifica, con possibile ritardo in partenza fino a 10 minuti
• IC 591 Milano – Napoli e EC 13 Chiasso – Firenze: attendono a Fiorenzuola il termine delle operazioni di bonifica, con possibile ritardo in partenza fino a 10 minuti
• R 2275 Milano – Parma: sarà limitato a Fidenza; i viaggiatori diretti a Parma proseguiranno con il R 2127
• R 2278 Parma – Milano: avrà origine da Fidenza
• R 2127 Milano – Ancona: attende a Fidenza il termine delle operazioni di bonifica, con possibile ritardo in partenza fino a 60 minuti
• R 11528 Ancona – Piacenza: attende a Reggio Emilia il termine delle operazioni di bonifica, con possibile ritardo in partenza fino a 60 minuti
• R 34124 La Spezia – Parma: attende a Collecchio o in altra stazione opportuna il termine delle operazioni di bonifica, con possibile ritardo in partenza fino a 10 minuti
Il dettaglio dei treni interessati e le relative informazioni saranno disponibili nelle stazioni, nelle biglietterie, negli uffici informazioni e assistenza clienti, su www.fsnews.it - Il quotidiano on line del Gruppo FS - e al call center 89 20 21.