Non è la solita storia di ubriachi alla guida e di multe. Questa volta la storia si arricchisce di una serie di varianti che hanno portato all'arresto dei due protagonisti: un siciliano classe '69 e un rumena classe '82, prostituta. I carabinieri del radiomobile, intorno alle 3 di questa notte hanno notato la vettura condotta dall'uomo procedere a zig zag lungo via Caduti sul Lavoro. L'hanno fermata e hanno sottoposto il guidatore al test alcolimetrico: la concentrazione di alcol nel sangue rilevata, superiore a 1,5, non ha lasciato scampo al siciliano. Confisca dell'auto e ritiro della patente. Ma qui scatta l'imprevisto: la donna comincia a inveire e a scagliarsi contro i militi e approffitando della baraonda l'uomo balza sull'auto e fugge. Facendo perdere le proprie tracce: nei concitati istanti della rissa un carabiniere si ferisce a un braccio. Ma non finisce qui. La donna viene accompagnata in questura per gli accertamenti di rito: verso le 4 è proprio in questura che si presenta il siciliano che irrompe proferendo pletealmente la frase "Rivoglio la mia donna". Agli agenti non resta che arrestare entrambe con l'accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
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