Una vera e propria "calamita" per attrarre le monete: è l'apparecchio fatto in casa (con 4 batterie da 9 volt collegate a un filo elettrico a sua volta collegato a un interruttore, con applicato un filo di rame a spirale) che la polizia ha trovato addosso a un cinese arrestato insieme a un complice. I due con l'ingegnoso sistema hanno "succhiato" più di 600 euro dalle macchinette videopoker di alcuni locali pubblici. L’abbondante gruzzolo di monetine, incassato da due cinesi di 37 e 39 anni, ha insopettito la titolare del bar “Casino Royal”, che ha chiamato la polizia. Accorsi sul posto, gli agenti hanno fermato uno dei ladri a pochi passi dal locale, in via Colombo, l’altro alla stazione ferroviaria, dove stava per salire su un treno per Milano. Quest'ultimo aveva con se' il denaro (300 euro in monete e altri 300 già cambiati in banconote) e l'apparecchio.