Due morti e 41 feriti, di cui tre molto gravi. Questo il bilancio da “battaglia” per quanto riguarda gli incidenti stradali avvenuti ieri mattina sulla A 21 nel tratto piacentino. A questo bilancio vano aggiunti altri tre morti e decine di feriti avvenuti sullo stesso tratto autostradale ma in differenti punti: a Cremona e Pontevico. Le persone rimaste ferite nel tratto autostradale fra Piacenza e Cremona all’altezza di Caorso in direzione di Cremona, sono state soccorse da 18 autoambulanze e 2 automediche provenienti da Piacenza più due autoambulanze provenienti da Cremona. Un ferito grave è stato portato a Cremona , 16 a Piacenza (di cui 2 gravissimi) 9 a Fiorenzuola, 7 a Fidenza, 6 a Castelsangiovanni e 2 a Parma. Due automobilisti sono deceduti sul posto, uno non è stato ancora identificato, l’altro è una dottoressa di Livorno: Martina Maroncini che pare sia stata travolta da un mezzo mentre scendeva dalla sua auto per soccorrere un ferito. Uno dei feriti gravi, ricoverato nella rianimazione dell’ospedale di Piacenza si chiama invece Elisabetta Mumetter di Bolzano: le sue condizioni restano molto gravi.
In progressivo milgioramento quelle di Dario Cremonesi, il 30enne di Farini ieri in rianimazione. Anche il direttore delle Autostrade Centropadane Francesco Acerbi, rimasto contuso a un gamba mentre si recava sul posto, non versa in gravi condizioni.
Nel corso di una conferenza stampa il dottor Maurizio Arvedi, direttore del dipartimento di emergenza e urgenza dell’ospedale di Piacenza, ha ringraziato tutti i volontari che si sono attivati per questa situazione di emergenza, spiegando che dei 41 feriti soccorsi dalle autoambulanze di Piacenza, 3 sono quelli gravi, 10 quelli con ferite medie e 28 con ferite lievi. La prefettura di Piacenza ha inoltre messo a disposizione un pullman che ha soccorso numerosi automobilisti rimasti a piedi. Sono stati trasportati alla scuola di polizia di viale Malta di Piacenza, dove sono stati assistiti da un medico della questura e dal personale di polizia. Numerose le chiamate al 118 a partire dalle 7.43. Sulle cause dell’incidente pare che un grosso camion abbia rallentato sulla corsia di sorpasso a causa di un banco di nebbia e sia stato tamponato da un altro mezzo pesante.
|