Ammonta a oltre 280mila euro il "tesoretto" dell'insospettabile spacciatrice di San Nicolò. I carabinieri del nucleo investigativo hanno ritrovato la somma, 82mila euro in contanti, somma che almeno in parte si ritiene possa essere provento di spaccio, e circa 200mila euro in gioielli, in una cassetta di sicurezza di un istituto bancario. La donna aveva addotto problemi economici per giustificare l'attività. L'intero "tesoretto" è stato sequestrato. Nelle foto i contanti e i gioielli sequestrati.
Ecco la notizia originale. Insospettabile casalinga di giorno, spacciatrice di sera in un locale di San Nicolò. E' stata arrestata con l'accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio R. A., 54enne residente a Rottofreno. I carabinieri del nucleo investigativo hanno trovato in una trousse nascosta sotto il letto nella sua abitazione otto dosi di cocaina già pronte per essere vendute, per un totale di circa 12 grammi di stupefacente. E' stato l'atteggiamento sospetto della 54enne, che si rifiutava di alzarsi dal letto, a condurre i militi verso il nascondiglio della droga. Nella borsetta la donna aveva inoltre seimila euro in contanti, probabile provento di spaccio. I carabinieri che stanno seguendo le indagini ritengono che l'attività della donna andasse avanti già da alcuni mesi. Si ipotizza che la 54enne si recasse nel locale una prima volta per ricevere le "ordinazioni" da parte dei clienti, per poi recuperare la droga e tornare di nuovo nel locale per venderla.
Al momento dell'arresto la donna ha detto di aver intrapreso l'attività di spacciatrice per far fronte a problemi di natura economica: in realtà, stando agli elementi che sarebbero emersi nel corso degli accertamenti, tuttora in corso, sembra che i soldi le servissero per mantenere un alto tenore di vita e coltivare la passione per i viaggi.
|