Passaporti facili grazie all'ex console onorario della Guinea Bissau. Una carica che Luciano Zilocchi, 76enne piacentino, aveva occupato per tre anni dal 1986 al 1989 nel suo ufficio al grattacielo dei Mille. Quello che poi con il tempo sarebbe diventata una sorta di fabbrica di passaporti e certificazioni: gli agenti della Digos, a seguito di una segnalazione giunta dalla Prefettura di Milano e della conferma dal Ministero degli esteri, hanno accertato che il sedicente diplomatico non aveva ricevuto alcun tipo di incarico dalla Guinea Bissau.
Per questo hanno posto sotto sequestro una cinquantina di passaporti, oltre a timbri, targhe e punzonatrici che sarebbero serviti a riprodurre facilmente la certificazione richiesta. Zilocchi, coinvolto in passato in altre vicende giudiziarie, è indagato dalla Procura per usurpazione di funzioni pubbliche, ma la vicenda potrebbe celare altri risvolti: di certo per vent'anni sarebbero stati distribuiti passaporti a cittadini stranieri senza alcun tipo di autorizzazione, scavalcando qualsiasi tipo di controllo.
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