Un kit professionale per la certificazione dati per la reti telematiche del valore di circa 5mila euro è stato ritrovato dai carabinieri a seguito di un controllo sulla vettura di un 45enne piacentino fermato in via Radini Tedeschi. La strumentazione era stata rubata alla fine di marzo dalla vettura del titolare di una ditta specializzata in impianti elettrici. Interrogato sulla provenienza dell’oggetto il 45enne ha detto ai militi di averlo ricevuto da una persona non meglio identificata con lo scopo di mostrarlo ad un amico titolare di un’azienda che installa reti telematiche per un eventuale acquisto.
Poiché il kit risultava rubato per l’uomo è scattata la denuncia per acquisto di cose di sospetta provenienza; la strumentazione è stata sequestrata e sarà restituita al legittimo proprietario.
(Nella foto l'attrezzatura sequestrata)
LE ALTRE DI NERA - Aveva convinto la titolare di una rivendita di alimentari a spedire nel settembre scorso merce per oltre 6mila euro a due società di Brescia, rivelatesi inesistenti, per poi sparire. Il truffatore, un 38enne bresciano, è stato però individuato dai carabinieri di Piacenza e denunciato per truffa. Le indagini, partite a seguito della denuncia presentata dalla titolare della rivendita, una 37enne piacentina, hanno permesso di appurare che l’uomo aveva fatto spedire i generi alimentari a due società in realtà inesistenti, ritirando personalmente la merce e rendendosi irreperibile al momento del pagamento.
Un 24enne ecuadoriano è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza: fermato dai carabinieri sulla Caorsana alla guida di una Fiat Punto e sottoposto al test dell’etilometro ha fatto registrare valori di 1,17 e 1,26 g/l.
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