Nell’ambito delle attività di controllo del territorio sono diverse le operazioni portate a termine nei giorni scorsi che sono state illustrate questa mattina in una conferenza stampa dal Maresciallo Roberto Guasco e dal Capitano Fabio Longhi
Nella serata di ieri poco prima delle nove i Carabinieri di Rivergaro notavano nella zona industriale di Gossolengo un uomo che al loro passaggio tentava di nascondersi dietro una macchina per non farsi notare. Controllato, risultava sprovvisto di documenti e forniva a voce le proprie generalità. L’uomo risultava essere particolarmente agitato e i militari decidevano di eseguire alcuni accertamenti contattando la Caserma. Nonostante i controlli effettuati sulle generalità fornite dall’uomo non avessero dato esito, la descrizione dell’uomo ha permesso al Maresciallo Roberto Guasco di identificarlo come un soggetto già conosciuto, autore di due furti avvenuti nei mesi scorsi a Gossolengo e in una ditta di Rivergaro. Si tratta di un nomade 42enne, R. D., pregiudicato, sorvegliato speciale e con l’obbligo di dimora a Cadeo. Non appena l’uomo è giunto in caserma, Guasco non ha più avuto dubbi. Le generalità che il 42enne aveva fornito erano in parte false: il cognome comunicato ai militari era corretto, non il nome. E’ stato arrestato per aver fornito false generalità, per guida senza patente, revocata alla fine del 2009, e per inottemperanza dell’obbligo di soggiorno.
Controlli effettuati dai Carabinieri della stazione di Rivergaro hanno portato alla segnalazione come assuntori di sostanze stupefacenti di tre persone, di 29,30 e 37 anni, due piacentini e un milanese. I tre sono stati fermati nei pressi di Gossolengo e sono stati trovati in possesso di un grammo di hashish ed uno di cocaina che hanno consegnato spontaneamente.
Sempre a Gossolengo i Carabinieri hanno fermato un 28enne originario della Sicilia ma residente a Piacenza che era stato notato aggirarsi in modo sospetto a bordo di un’Audi di grossa cilindrata per le vie del paese. Controllato è risultato in possesso di due coltelli e di un paio di forbici da elettricista con le punte spezzate. Il giovane, che ha diversi precedenti, è stato denunciato per porto abusivo di oggetti atti all’offesa e da scasso, oggetti che sono stati sequestrati
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