Controlli da parte dei vigili urbani del Comune di Piacenza, nell'emporio macedone di via Benedettine.
In data odierna alle ore 9,30 circa, la Polizia Municipale ha effettuato un controllo di carattere amministrativo e sanitario agli esercizi di vicinato ubicati in via Benedettine n. 61/B e 61/A, gestiti da coniugi macedoni.
Presso il negozio al civico 61/A, la cui attività prevalente è quella artigianale di rosticceria, si è accertato che nei frezeer e frigoriferi installati nel laboratorio di lavorazione erano contenuti,complessivamente, 164 kg di carni di vario tipo (pollo, manzo, suino), congelate e fresche, suddivise in sacchetti sui quali non era riportata alcuna indicazione sulla tracciabilità e provenienza dei prodotti stessi, come invece è previsto dalla normativa. Tutta la carne è stata quindi sottoposta a sequestro amministrativo cautelare, a disposizione dell'autorità sanitaria.
Presso i locali al civico 61/b, invece, è stato accertato che alcuni prodotti posti in vendita erano scaduti. Nel dettaglio:
6 bottiglie in vetro di birra di marchi diversi (scad. nel 2007);
4 lattine di birra (scad.nel 2007) ;
5 barattoli di peperone sott'olio (scad.nel 2008);
1 barattolo di melanzane sott'olio (scad. nel 2008).
La suddetta merce è stata sequestrata e affidata in custodia alla titolare dell'esercizio commerciale di vicinato.
Sono stati inoltre contestati illeciti amministrativi per un totale di 3.200 euro, per aver posto in vendita merce oltre la data di scadenza e per mancanza di indicazione del prezzo di vendita.
L'intervento odierno, da parte della Polizia Municipale, è il quarto in ordine di tempo, fra quelli effettuati nel corso degli ultimi quattro mesi, nell'ottica di verificare, anche a tutela del consumatore, il rispetto delle norme relative alla vendita dei generi alimentari.