Verrà formalizzata mercoledì 6 maggio, a Milano, con documento notarile, la donazione da parte degli eredi del pittore Giuseppe Motti (la moglie, Maria Scarani, e la figlia, Sonia) alla Provincia di Piacenza di un centinaio di opere dell'artista, nato ad Arena Po (Pavia) nel 1908 e morto a Milano nel 1988, meglio noto come “il pittore del Po” per aver scelto, come tema dominante della stragrande maggioranza dei suoi quadri, il fiume Po. Le opere donate sono principalmente quelle che il pittore aveva conservato per sé e per i suoi familiari. La donazione trova giustificazione nei solidi rapporti che Motti ha sempre avuto con Piacenza e nel ruolo che la Provincia di Piacenza ha nella Consulta delle Province del Po, organismo che si è costituito proprio su iniziativa della nostra Provincia e che è attualmente presieduto da Gianluigi Boiardi.. Nell'atto di donazione dei quadri di Motti vi è una clausola che impegna la Provincia di Piacenza a farsi promotrice, nell'ambito della Consulta, di iniziative finalizzate alla diffusione della conoscenza dell’opera dell'artista, con particolare riferimento al suo legame culturale e sentimentale con il Po. Le opere donate saranno esposte al pubblico nel prossimo mese di giugno.
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