[Home Page]
Ultimo aggiornamento:   12/10/2015  l  15.31  
                               
Servizi
Meteo
Aria
Viabilità
Farmacie
Trasporti
Libri
Video TV
Cinema
Rubriche
ReadySteady
Koinè
Speciali
Volontariato
CercoOffro Lavoro
Promessi Chef
Tendenze
Motori
Jazz Fest
Piazza 25 aprile
Festival Blues
Fuori Porta
Maturità
Tribuna politica
Opinioni



Coldiretti: "Latte, ora si inizi a discutere sul prezzo"

Con l’approvazione del maxiemendamento al decreto incentivi, che riprende  il testo sulle quote latte approvato alla Camera, si chiude definitivamente, sottolinea Coldiretti Piacenza, l’annosa vicenda quote latte, nel modo che avevamo responsabilmente costruito insieme al Parlamento e al Governo e che aveva già avuto l’approvazione del Senato. Ciò con buona pace di chi nelle ultime settimane aveva messo in piazza un velleitario dissenso, con l’obiettivo di farlo saltare per mantenere in essere delle distorsioni di mercato che certamente non giovano al settore.
Coldiretti, commenta il direttore Giovanni Roncalli, fin dall’inizio aveva chiaramente sostenuto la necessità di seguire da vicino l’iter parlamentare del provvedimento, intervenendo nelle sedi legislative preposte per apportare i necessari correttivi, attraverso  il presidio degli uffici legali della nostra Confederazione.
Fortunatamente, chi inizialmente ne chiedeva l’abrogazione ha poi rivisto le proprie posizioni, capendo che la decadenza del provvedimento avrebbe alla fine creato danni ancora maggiori.
Apprezziamo che tutte le organizzazioni stiano ora esprimendo soddisfazione per gli esiti della questione, per prima Confagricoltura Lombardia che aveva assunto le posizioni più critiche, anche se non può essere negato che la vicenda è stata strumentalizzata più per questioni di tipo politico che per gli interessi degli allevatori.
La nostra non è stata una scelta di collateralismo al Governo, ma semplicemente la necessità di risolvere con intelligenza una vicenda che tutti gli allevatori hanno pagato a caro prezzo in maniera da ottenere i presupposti per obiettivi più ambiziosi.
Assieme alle modifiche al decreto che abbiamo ottenuto, a partire dalle priorità nell’assegnazione per chi aveva preso in affitto le quote e al fondo per sostenere chi le ha acquistate, abbiamo portato avanti una importante azione per ottenere l’etichettature di tutto latte UHT, ed è questo il risultato più importante.
Il vero problema, ribadisce Roncalli, è quello dei bassi prezzi del latte alla stalla, che può essere contrastato solamente scrivendo le norme che possano salvaguardare le produzioni nazionali dalla concorrenza sleale di latte straniero che viene importato al di fuori di qualsiasi controllo. Per questo, la necessità è quella di proseguire il dialogo con il parlamento per cercare di costruire i presupposti che ridiano fiato ad un settore in crisi non certamente per colpa del decreto latte.
Mentre in Italia la produzione lattiero casearia nazionale è giustamente impegnata su alti standard di qualità, che impongono costi maggiori e legittimano prezzi adeguati, dall’estero entrano del prodotto frutto delle più grossolane contraffazioni. Un fenomeno che oggi sta mettendo in ginocchio i nostri produttori che riusciremo a debellare solamente con l’etichettatura obbligatoria che stiamo ottenendo.
 

 
Voci correlate:
  • Coldiretti
  • Giovanni Roncalli
  • Latte
  • Commenti:



    INSERISCI COMMENTO:

    *nome:
    *e-mail:

    titolo:

    descrizione (max.255 caratteri):

      Accetto le clausole realtive al trattamento dei dati personali.





    PiacenzaSera è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Piacenza (N° 644 con decreto di iscrizione del 27/07/2007)
    Edita da Codex10 - Società Cooperativa - P.IVA 01443570336 - Soluzioni internet realizzate da GeDInfo - Società Cooperativa.
    Per informazioni su come inserire la tua pubblicità su www.piacenzasera.it invia un'email a commerciale@piacenzasera.it