Questa settimana vi presentiamo con piacere un titolo tutto italiano, "Vasco da Gama" di Paolo Mori, uscito in ottobre per la milanese "What's Your Game?".
Siamo nel 1497 e Vasco da Gama ha ricevuto il prestigioso incarico di trovare una via marittima per l’India.
I giocatori impersonano ricchi armatori che aspirano ad accumulare prestigio e ricchezze.
Per riuscire nell’impresa, dovranno gestire al meglio il denaro e le azioni a loro disposizione per assoldare i capitani, reclutare l’equipaggio, costruire le navi, vararle e inviarle. Per ogni nave inviata i giocatori riceveranno immediatamente una ricompensa e guadagneranno prestigio (punti vittoria). Più lontano la nave sarà inviata meno vantaggiosa sarà la ricompensa, ma maggiori saranno i punti vittoria che il giocatore potrà guadagnare.
La pianificazione è fondamentale: il diritto di svolgere l’azione potrà essere infatti gratuito o a pagamento. Spetta dunque ai giocatori valutare se e quanto saranno disposti a pagare per ottenere il diritto di svolgere per primi un’azione in una determinata area.
Da 2 a 4 giocatori dai 12 anni in su, la durata del gioco varia molto in base al numero dei partecipanti ma non dovrebbe superare le due ore.
I giocatori esperti troveranno somiglianze con altri titoli come il più famoso "Puerto Rico" ma, pur basandosi su meccaniche già utilizzate, ha fuso insieme questi elementi in modo originale e dinamico, lasciando alla fortuna un ruolo abbastanza marginale ma sufficiente per evitare pianificazioni troppo complicate.
"Vasco da Gama" sta ricevendo giudizi molti buoni ed è un gioco che vorremmo consigliare soprattutto a chi sta muovendo i primi passi nel mondo dei giochi in scatola per adulti, come introduzione verso titoli più importanti e un po' più complicati.
La componentistica è molto buona e giustifica il prezzo che si aggira sui 40 euro.
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